Sierra Leone, frana si abbatte sulla città: almeno 312 morti
Almeno 312 persone, ma il bilancio potrebbe essere destinato ad aumentare, sono morte a causa di una frana e delle inondazioni che si sono abbattute vicino a Freetown, in Sierra Leone. Lo rende noto la Croce Rossa locale. Degli oltre 200 corpi trasportati all’obitorio, 60 sono di bambini, scrive il quotidiano "The Sierra Leone Telegraph". La tragedia è avvenuta a Regent, un sobborgo di Freetown. Testimoni citati dal quotidiano, affermano che parte di una collina si è abbattuta sulle case. I soccorsi sono all’opera, fra enormi difficoltà, per cercare di recuperare le persone rimaste intrappolate dal fango nelle loro case.
I media della Sierra Leone riferiscono di centinaia di abitanti alla ricerca dei loro cari scomparsi: le persone stanno scavando nel fango lasciato dietro dalle piogge incessanti, mentre l’obitorio è ormai pieno di corpi. Un giornalista della France Press ha visto abitanti trascinare via cadaveri e diverse abitazioni sommerse dal fango in due quartieri della città. A dare la notizia della tragedia anche la Reuters, con il vice presidente della Sierra Leone, Victor Foh, che dichiara che nella zona erano stati costruiti diversi edifici illegali. "È probabile che centinaia siano morti sotto le macerie", ha spiegato il vice presidente nelle ore scorse trovando, purtroppo, riscontro nei numeri comunicati dai soccorritori.
Un reporter della BBC che ha assistito alla frana ha raccontato che molte persone potrebbero essere state addormentate quando il fango ha invaso il centro abitato. Le inondazioni non sono rare in Sierra Leone, dove spesso le case più pericolanti vengono spazzate via dalle siera leoneconseguenze delle forti precipitazioni. Nel 2015, a Freetown sono morte 10 persone per le frane. I servizi di emergenza sono al lavoro per soccorrere chi è rimasto intrappolato in casa.