Si fa inviare foto dell’assegno su Whatsapp, lo clona e lo incassa in posta
Con la scusa di vendere un'auto usata che aveva pubblicizzato su un sito di annunci online, è riuscito a farsi inviare da un potenziale cliente la foto dell'assegno che poi è riuscito a clonare intascando la somma senza che la vittima sapesse nulla fino a fatto compiuto. È la strana e originale truffa messa a segno da un cittadino venezuelano residente in provincia di Bergamo ai danni di un ragazzo piacentino al quale non è rimasto che denunciare l'accaduto alle forze dell'ordine. Il ragazzo aveva risposto a un annuncio on line su un sito specializzato per acquistare la vettura, un'auto sportiva della casa tedesca Bmw, e si era messo in contatto con il presunto venditore con cui poi ha iniziato a dialogare attraverso Whatsapp.
Il venezuelano, però, durante la trattativa ha preteso di vedere, come garanzia, la foto di un assegno circolare con il quale l'ignaro acquirente avrebbe pagato. Il ragazzo piacentino ha acconsentito alla richiesta e quindi ha inviato lo scatto tramite la nota app di messaggistica ritrovandosi però il giorno dopo con 13mila euro in meno sul suo conto corrente. Dopo aver capito di essere stato truffato, il giovane si è rivolto alla Guardia di Finanza di Piacenza che, dopo alcuni accertamenti e indagini informatiche, è risalita al presunto truffatore, un pregiudicato, che è stato denunciato a piede libero insieme a una donna sua amica. Proprio grazie a quest'ultima, infatti, l'uomo è riuscito a intascare l'assegno, clonato attraverso la foto, in un ufficio postale in provincia di Napoli.