Giornata della Memoria, 9 libri sulla Shoah per ragazzi e adulti
Il 27 gennaio del 1945 le truppe dell'Armata Rossa liberano il campo di concentramento di Auschwitz. Ogni anno, in occasione di questa data, si celebra la Giornata della memoria, un momento di riflessione, per commemorare le milioni di vittime della furia nazista e della Shoah.
Per non dimenticare gli orrori dell'Olocausto, dunque, abbiamo selezionato 9 libri, per ragazzi e adulti, scelti tra saggi, romanzi e biografie, da leggere assieme ai classici come Il diario di Anne Frank o Se questo è un uomo di Primo Levi.
Le biografie da leggere il Giorno della Memoria
Le biografie e le autobiografie rappresentano testimonianze dirette di chi ha vissuto il triste periodo della Shoah. Di seguito, troverete le 3 più significative, storie di donne e uomini (e non solo) che sono sopravvissuti e hanno avuto il coraggio di raccontare gli orrori dei campi di concentramento.
1. Otto. Autobiografia di un orsacchiotto di Tomi Ungerer
Otto. Autobiografia di un orsacchiotto di Tomi Ungerer è un romanzo illustrato in forma di autobiografia e racconta la storia dell'orsetto Otto, che impara a scrivere a macchina e può narrare le vicende dei suoi due amici di giochi, due bambini con la stella sul petto che custodiscono i loro ricordi nell'imbottitura dell'amato giocattolo. Consigliato dai 7 anni.
2. Fino a quando la mia stella brillerà di Liliana Segre
Liliana Segre racconta, in Fino a quando la mia stella brillerà, la sua storia di bambina, costretta, a soli tredici anni, a lasciare la scuola per i lavori forzati ad Auschwitz. Parte dalla stazione Centrale di Milano e sarà l'unica ragazzina di quel treno a sopravvivere. Ogni sera, nel campo, cerca nel cielo la sua stella, ed è sicura che fino a quando l'astro continuerà a brillare, lei non dovrà temere nulla.
3. Sonderkommando Auschwitz di Shlomo Venezia
Dopo un silenzio doloroso durato anni, Shlomo Venezia, ebreo italiano di Salonicco e autore dell'autobiografia Sonderkommando Auschwitz, racconta la storia struggente di uno dei pochi sopravvissuti alle camere a gas e alla spietata macchina nazista: un libro struggente per non dimenticare i crimini commessi contro gli ebrei.
I romanzi da leggere per ricordare la Shoha
I romanzi ispirati alla Shoah riescono a creare storie di fantasia e a inserirle in una cornice storica definita e reale. Se siete in cerca di un racconto che celebri la Giornata della Memoria con una trama ricca di colpi di scena o finali inaspettati, vi suggeriamo i seguenti libri di narrativa.
4. Storia di una ladra di libri di Markus Zusac
Celebre libro di narrativa per ragazzi, Storia di una ladra di libri di Markus Zusac, racconta la storia di Liesel, una ladra atipica, che ruba libri per strapparli ai roghi nazisti. Il suo mondo cambia, però, con l'arrivo di un uomo nascosto in cantina, un ebreo rifugiato, che porta con sé i segni del dolore inflitto dalla furia tedesca a lui e al suo popolo.
5. L'angelo del campo di Clifford Irving
Un romanzo a metà tra storico e mistery, L'angelo del campo di Clifford Irving racconta la storia di Paul Bach, veterano e ispettore della polizia criminale di Berlino. Vittima lui stesso degli orrori della guerra, sarà inviato nel campo di sterminio di Zinoswicz-Zdroj per scoprire il colpevole dell'omicidio di "un paio di ebrei di una certa importanza e un ufficiale polacco delle SS".
6. Il bambino con il pigiama a righe di John Boyne
Leggere Il bambino con il pigiama a righe di John Boyne significa scoprire l'amicizia vera, quella tra Bruno, un bambino di nove anni, figlio di un comandante di un campo di sterminio, e un ragazzino ebreo, prigioniero oltre il filo spinato del campo. Età di lettura consigliata: dai 12 anni.
I saggi da leggere per non dimenticare l'Olocausto
Per conoscere la Shoah e le realtà disumane dei campi di concentramento grazie a testimonianze, documenti e studi storici, abbiamo selezionato 3 saggi per la Giornata della memoria: dal celebre I sommersi e i salvati di Primo Levi a La verità negata, un libro che si oppone alla cecità dei negazionisti.
7. I sommersi e i salvati di Primo Levi
Un grande classico del Novecento, I sommersi e i salvati, di Primo Levi è un saggio intenso e crudo, che riflette sulla tragedia dei lager nazisti, sul ruolo delle vittime e dei carnefici nei campi di stermino e sull'importanza del ricordo e della testimonianza, per non dimenticare o, peggio, negare una pagina dolorosa della storia mondiale.
8. La verità negata di Deborah E. Lipstadt
La verità negata. La mia battaglia in tribunale contro chi ha negato l'Olocausto di Deborah E. Lipstadt costituisce una ricostruzione fedele e dettagliata del celebre processo che, all'inizio del 2000, contrappone nell'aula di un tribunale britannico lo storico negazionista David Irving e Deborah Lipstadt, studiosa della Shoah e docente presso la Emory University di Atlanta: un dibattimento intenso per ricordare la verità occultata.
9. Ripensare l'Olocausto di Yehuda Bauer
Un saggio esaustivo e atipico, quello di Yehuda Bauer, che, grazie a un confronto con grandi studiosi come Elie Wiesel, Zygmunt Bauman, Daniel Goldhagen e Raul Hilberg riesce ad analizzare aspetti inconsueti della Shoah e a rispondere in maniera affermativa a due domande fondamentali: È ancora possibile, a più di sessant'anni di distanza, dire qualcosa di nuovo sull'Olocausto? E, soprattutto, ha senso farlo?