Sedriano, il primo comune lombardo sciolto per infiltrazioni criminali

Il Consiglio dei ministri ieri ha deciso di sciogliere per infiltrazioni criminali il comune di Sedriano in provincia di Milano. Si tratta della prima amministrazione comunale lombarda sciolta per infiltrazioni della criminalità organizzata. Sedriano, comune di circa 11mila abitanti a pochi chilometri a ovest di Milano, da tempo è al centro della bufera dopo l'arresto per corruzione del sindaco e di alcuni parenti di consiglieri comunali accusati di associazione mafiosa. La delibera del governo su proposta del ministro dell’Interno Angelino Alfano è arrivata infatti al termine di un lungo dibattito che ha visto la maggioranza consiliare eletta nel 2009 opporsi a ogni richiesta di dimissioni dopo le indagini della magistratura su alcuni esponenti politici  accusati di essere collettore di voti delle cosche della ‘ndrangheta calabrese.

Il Sindaco continuava ad amministrare la città – Il sindaco poi scarcerato e in attesa di processo non si era dimesso ma era tornato ad amministrare la città  fino all’attuale provvedimento del governo. Lo scioglimento del comune di Sedriano insieme a quello di Cirò in provincia di Crotone come spiega il comunicato del Consiglio dei Ministri è utile "Al fine di consentire le operazioni di risanamento delle istituzioni locali, nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalità organizzata".