Sedicenne morta a Bracciano, è giallo: croci di legno nei pressi del lago
Continuano le indagini degli investigatori per trovare un perché alla morte di Federica, una ragazza di sedici anni il cui corpo è stato trovato ieri mattina da un passante sul lago di Bracciano, nei pressi di Anguillara Sabazia. Era distesa sulla spiaggia, con i vestiti bagnati e sporchi di sabbia e di alghe. Aveva un braccio rotto. Bionda, occhi azzurri, chi l’ha descritta ha parlato di lei come di una adolescente come altre, con i classici problemi della sua età, una ragazza “allegra e positiva”. Era una studentessa, figlia di un commerciante ambulante e di una volontaria impegnata nell’assistenza dei disabili della zona: la sua scomparsa era stata denunciata proprio dai suoi genitori ieri mattina, perché Federica non era tornata a casa dopo aver detto di voler passare la serata con gli amici e il fidanzato festeggiando Halloween. Lo stesso fidanzato, cameriere 18enne, è stato a lungo interrogato dagli inquirenti che al momento non escludono nessuna pista. Probabilmente si è trattato di una morte accidentale, la giovane sarebbe caduta da un dirupo finendo poi in acqua ma per essere sicuri è necessario attendere l’autopsia di oggi.
Troppi punti oscuri in questa drammatica vicenda – Intanto gli inquirenti vogliono capire anche ciò che è avvenuto nelle ore della notte precedente al decesso. Ci sarebbero, infatti, molti punti oscuri in questa drammatica vicenda: se Federica aveva trascorso la serata con amici e fidanzato perché nessuno ha dato l’allarme? Ha avuto un incidente quando era sola? Dal primo momento i carabinieri hanno cercato di capire se e dove Federica avesse trascorso la serata di Halloween: nei pressi del lago ci sono diversi locali normalmente chiusi in inverno, poco lontano da uno di questi sarebbero state trovate cinque croci di legno nel terreno che hanno fatto pensare a una festa. Croci piantate nel terreno all’esterno del locale e a pochi metri dal cadavere della giovane. L’attenzione dei carabinieri sarebbe incentrata proprio su questo locale, il Cuba Libre. Intanto sono stati ascoltati anche i titolari di altri locali della zona che avevano organizzato feste di Halloween: uno di loro ha escluso la presenza della sedicenne perché si trattava di un party privato, su invito.