Scuola, oggi la prima campanella per gli studenti di Bolzano
A pochi giorni dalla presentazione da parte del Governo della “Buona Scuola”, il piano di riforma di Matteo Renzi e del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini per rilanciare il sistema scolastico, si torna in classe. La prima campanella questa mattina è suonata per gli studenti della provincia di Bolzano, mentre tra due giorni toccherà a quelli della provincia di Trento e quelli del Molise. Prima campanella spostata a giovedì 11 settembre per gli studenti di Abruzzo e Val D’Aosta. Lunedì 15 settembre, invece, sarà il giorno del gran rientro in classe con gli studenti di 14 regioni che torneranno tra i banchi di scuola. Fino ad allora potranno godere di qualche ultimo giorno di vacanza i ragazzi della Basilicata, della Calabria, della Campania, dell’Emilia Romagna, del Friuli Venezia-Giulia, del Lazio, della Liguria, della Lombardia, delle Marche, del Piemonte, della Sardegna, della Toscana, dell’Umbria e del Veneto. Gli ultimi, infine, ad entrare in classe saranno gli alunni siciliani e pugliesi, il cui rientro è previsto per il 17 settembre.
Ultima campanella dell'anno scolastico 2014-2015 tra il 6 e il 16 giugno
Per quanto riguarda, invece, la fine della scuola i primi a concludere le lezioni nel 2015 saranno, il 6 giugno, gli alunni di Emilia Romagna e Molise, seguiti a due giorni di distanza dai ragazzi di Lombardia e Lazio. Il 9 giugno termineranno le lezioni in Puglia e nella provincia autonoma di Trento mentre il 10 giugno sarà la volta degli studenti di Campania, Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. Ultima campanella l’11 giugno in altre sei regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli Venezia-Giulia, Piemonte e Valle d’Aosta. Infine il 13 giugno andranno in vacanza i ragazzi della Sicilia e il 16 quelli della provincia di Bolzano.
Esami di maturità dal 17 giugno 2015
Per quanto riguarda le vacanze intermedie, quelle di Natale inizieranno tra il 22 e il 24 dicembre per concludersi come di consueto dopo il 6 gennaio. Dal 2 al 7 aprile prevista la pausa per le vacanze di Pasqua. Studenti salteranno la scuola anche il primo novembre, l'8 dicembre, il 6 gennaio, il lunedì dopo Pasqua, il 25 aprile, il primo maggio, il 2 giugno e per la festa del santo Patrono. Nei giorni scorsi alcuni sindaci e assessori al turismo si erano rivolti direttamente al ministro dell’Istruzione per chiedere la possibilità di posticipare l’apertura delle scuola ad ottobre, ricevendo però un parere negativo da parte del governo. Fondamentale, infatti, garantire i 200 giorni minimi di attività didattica per tutti gli alunni, senza dimenticare gli esami di maturità, che partiranno il 17 giugno con la prima prova scritta.
