Scuola, al via le assunzioni: domande solo online dal 28 luglio al 14 agosto
Dopo mesi di annunci e proteste parte finalmente la macchina delle assunzioni nella scuola promessa dal Governo Renzi. Si tratta delle famose centomila cattedre da assegnare tra gli iscritti alle graduatorie a esaurimento e tra i vincitori e idonei del concorso scuola del 2012. Dopo una prima fase avviata dagli Uffici scolastici regionali per 36.627 docenti che rientrano nel piano di turn over, sul sito del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca infatti è stato pubblicato il bando per l’iscrizione alla procedura nazionale del piano straordinario previsto dalla legge “Buona Scuola”. Nel dettaglio la procedura riguarda le restanti 66.107 cattedre del potenziamento dell’offerta formativa, di cui 6.446 destinati al rafforzamento del sostegno. Per tutti i candidati interessati le domande andranno presentate solo online dalle ore 9.00 del 28 luglio e alle 14.00 del 14 agosto 2015 attraverso il sistema di istanze on line del Miur, raggiungibile dalla home page del sito istituzionale del ministero. Nella domanda ogni candidato dovrà indicare l’ordine di preferenza tra tutte le province nazionali. Ad ogni modo in caso di difficoltà sarà disponibile un servizio di assistenza telefonica dedicato.
"Il ministero è al lavoro per dare attuazione immediata alla ”Buona Scuola” e garantire un sereno avvio del nuovo anno scolastico" ha dichiarato il ministro Giannini, aggiungendo: "Nei prossimi giorni renderemo disponibili alcune Faq per rispondere alle domande più frequenti dei docenti coinvolti nelle procedure di assunzione. Sarà anche attivato uno spazio ad hoc sul sito con informazioni e documenti su tutte le fasi delle assunzioni". Per le assunzioni promesse infatti ci saranno più fasi, delle prime si occuperanno gli uffici scolastici regionali poi la procedura sarà nazionale. tutte saranno riservata agli inscritti delle graduatorie ad esaurimento e delle graduatorie dei concorsi
La cosiddetta fase zero prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 36.627 docenti, di cui 21.880 su posti comuni e 14.747 su posti di sostegno, che si svolge con le vecchie regole. La fase successiva invece prevede l'attribuzione di altri 10.849 posti vacanti e di quelli eventualmente non assegnati della fase zero. Poi si passa alla fase nazionale a cui si partecipa attraverso l'apposita domanda secondo il bando pubblicato dal Miur. Alla fine le nomine avverranno in modo centralizzato, con procedura informatizzata. I docenti potranno accettare o meno l’offerta ricevuta , ma chi rinuncia non sarà destinatario di ulteriori proposte di assunzione.
