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Manifestazione 15 ottobre

Scontri e incendi durante il corteo degli indignati a Roma

Un centinaio di incappucciati ha saccheggiato negozi, devastato vetrine e incendiato auto parcheggiate. La maggioranza dei manifestanti ha cercato di isolarli in alcuni casi venendo allo scontro con i violenti.
A cura di Antonio Palma
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Un centinaio di incappucciati ha saccheggiato negozi, devastato vetrine e incendiato auto parcheggiate. La maggioranza dei manifestanti ha cercato di isolarli in alcuni casi venendo allo scontro con i violenti.
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Manifestazione 15 ottobre

Duri scontri si stanno verificando a Roma durante il corteo degli indignados per la giornata mondiale contro le politiche della Bce, del Fmi e dei Governi nazionali. Anche in Italia prevista una grande manifestazione a Roma dove migliaia di persone protestavano contro la crisi economica e chi la governa.

Tra la maggioranza delle persone scese in strada per manifestare rabbiosamente ma pacificamente contro le politiche mondiali dei tagli e per il cambiamento globale, si sono inserite, come spesso accaduto,  qualche centinaio di violenti che stanno provocando danneggiamenti e violenze durante il corteo.

La manifestazione era partito verso le 14 da Piazza della Repubblica per approdare a Piazza San Giovanni, il corteo ha sfilato per circa un’ora in maniera pacifica sbandierando striscioni e cantando slogan, ad un certo punto però alcuni violenti incappucciati e coperti da caschi si sono staccati dal corteo principale per iniziare le loro scorribande tra le vie della capitale.

I facinorosi inizialmente hanno iniziato a spaccare con bastoni e pietre le vetrine di alcuni negozi per poi prendersela  con alcune auto parcheggiate ai lati della strada in via Cavour dove transitava il corteo, lanciando molotov e incendiando le vetture. Il corteo ad un certo punto si è spaccato in due per il pericolo delle alte fiamme sprigionate dagli incendi che hanno lambito i vicini palazzi annerendo le facciate.  Fortunatamente alle spalle del corteo sono immediatamente arrivati i Vigili del fuoco che in pochi attimi hanno domato le fiamme.

Le devastazioni dei violenti nella manifestazione degli indignati

Auto incendiate e vetrine rotte durante il corteo degli indignati a Roma

Ma il gruppo degli agitatori ha continuato ad imperversare nelle strade saccheggiando un supermercato e spaccando vetrine oltre a continuare con gli incendi delle auto e dei cassonetti. Addirittura alcuni di loro hanno tentato un’irruzione in alcuni uffici del Ministero della difesa lanciando bottiglie incendiari e pietre sul portone di ingresso. La polizia in assetto antisommossa per il momento sta bloccando le strade laterali e sta compiendo alcune cariche di alleggerimento.

Molti all’interno del corteo stanno cercando di allontanare i violenti  e in alcuni casi si è arrivati anche alle mani e al lancio reciproco di oggetti. Gli incappucciati stanno dando sfogo alla loro violenza assaltando e distruggendo tutto ciò che trovano sul loro cammino. Al momento Piazza San Giovanni è piena di fumo e la Polizia sta usando gli idranti per disperdere la folla.

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