Scandalo intercettazioni: trovato morto giornalista del News Of The World
Lo scandalo Murdoch sulle intercettazioni illegali compiute dai giornalisti del News Of The World fa la sua prima vittima, si tratta di Sen Hoare – reporter che aveva lavorato per la testata inglese – che è stato trovato morto. La polizia afferma che si tratta di suicidio. La notizia viene ribattuta dal sito del quotidiano rivale, il Guardian. Hoare era stato licenziato per i suoi problemi di droga, ma era stato uno dei primi a denucniare il coinvolgimento di Andy Coulson – ex-portavoce del Primo Ministro Britannico, David Cameron – nella fitta rete di corruzione e intercettazione illegali ai danni di vip e privati cittadini che sta scuotendo la Gran Bretagna.
Ieri sono cadute due importanti teste, la prima quella di Rebecca Brooks – pupilla di Rupert Murdoch e a capo della News International, società facente parte dell' enorme impero economico del magnate australiano detto "lo squalo" – arrestata e rilasciata su cauzione. La seconda testa a cadere è quella di Sir Paul Stephenson, il capo di Scotland Yard, accusato di aver passato una vacanza interamente a spese del colosso del giornalismo britannico in cambio di informazioni riservate su alcuni casi di cronaca.
Oggi lo scandalo si tinge di giallo con la morte di Sen Hoare, che era stato l' unico giornalista a smentire le dichiarazioni di Andy Coulson, ex-portavoce di Cameron dimessosi proprio a seguito dell' esplosione del caso sulla stampa mondiale. Coulson aveva dichiarato di non essere mai stato al corrente della pratica di intercettare le comunicazioni private di vip e familiari delle vittime di omicidio e rapimento per fare scoop, all' epoca della sua collaborazione con la News Corporation.
Lo scandalo ha costretto Rupert Murdoch a chiudere il News Of The World e rinunciare al controllo di BSkyB.