Sbarchi a Lampedusa: dalla Tunisia 852 clandestini solo ieri notte
In cerca di fortuna, direzione Italia. Dalla Tunisia e in misura minore dall'Egitto (dove Mubarak ha dato le dimissioni) stanno arrivando uno dopo l'altro barconi di profughi che prendono di mira l'isola di Lampedusa: circa 1200 negli ultimi 3 giorni, ben 852 nella sola notte di ieri. I barconi continuano ad arrivare, viste anche le condizioni stabili del canale di Sicilia e nelle prossime ore la situazione potrebbe già diventare preoccupante. Il problema di dare una prima accoglienza agli immigrati, infatti, non è un problema di facile risoluzione. Il centro di permanenza temporanea dell'isola è chiuso e né il ministro Maroni né il sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis intendono riaprirlo: farlo significherebbe incentivare i clandestini a tentare la fortuna e doversi trovare a gestire flussi di migliaia di persone.
Per Maroni: "La grave crisi del Maghreb, in particolare dalla Tunisia e dall'Egitto, sta portando ad una fuga di massa verso l'Italia. Stanno arrivando centinaia di persone sulle coste italiane e stiamo mettendo in campo tutte le forze per fronteggiare una vera e propria crisi umanitaria".
E oggi non sono mancati attimi di tensione: un barcone con a bordo un gruppo di immigrati, infatti, è stato avvistato da una motovedetta tunisina che lo ha bloccato. Una volta a bordo, però, gli immigrati si sono ribellati ai militari e hanno dato vita a un parapiglia che ha attirato un aereo della Guardia Costiera, in servizio di ricognizione nel Canale di Sicilia. L'aereo ha allertato un pattugliatore italiano che ora si sta dirigendo nella zona per prestare soccorso all'equipaggio della motovedetta.
Le ultimissime notizie rivelano che altri tre barconi di immigrati, ognuno dei quali porterebbe con se circa 100 persone, stanno navigando verso Lampedusa. Chi nell'isola c'è arrivato già, però, non ha avuto una buona accoglienza: circa un migliaio di persone, infatti, sta aspettando sulla banchina in attesa di essere trasferiti con un ponte aereo sulla terra ferma. Per loro a disposizione ci sono solo 4 gabinetti chimici.