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Savino (Pdl) attacca il ministro Kyenge: “Vuole anche poligamia stile Congo?”

Le parole del ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge, che ieri ha detto di voler istituire nel nostro Paese lo “ius soli”, hanno fatto discutere e l’ultima pesante critica nei suoi confronti è arrivata da parte della deputata Elvira Savino.
A cura di Susanna Picone
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Le parole del ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge che ieri ha detto di voler istituire nel nostro Paese lo “ius soli” hanno fatto discutere e l’ultima critica nei suoi confronti è arrivata da parte della deputata Elvira Savino.

“Dopo il ddl sullo ‘ius soli’, il ministro Kyenge intende presentarne anche un altro sulla poligamia, sulla scorta della sua esperienza familiare in Congo?”: con queste parole il Pdl ha lanciato un nuovo attacco nei confronti del neo ministro dell’Integrazione del Governo Letta. Parole che arrivano in seguito a quanto reso noto da Cecile Kyenge che ieri ha sottolineato la necessità di una legge sulla cittadinanza per i nati in Italia. Il governo ha delle priorità – aveva detto la Kyenge – all’interno di queste sicuramente troviamo il tema del diritto di cittadinanza. E l’ultima provocazione del Pdl arriva da parte della deputata Elvira Savino che ha osservato che “se parte così il governo rischia di non essere in sintonia con le esigenze reali della società”. La legge sulla cittadinanza – secondo la deputata del Popolo della Libertà – non è certamente tra le urgenze del Paese e il governo Letta deve, al contrario, focalizzarsi proprio “sulle reali necessità”. “I cittadini vogliono un lavoro e pagare meno tasse, altro che ‘ius soli’”, ha detto ancora la Savino. E quest’ultimo attacco-provocazione nei confronti del ministro di origini congolesi ha suscitato anche qualche risposta “ironica”: una di queste è quella affidata a Twitter da Antonio Bassolino.

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