Sarà election day: il 4 marzo si vota per le politiche e per le regionali in Lazio e Lombardia
Alla fine sarà un election day quello del 4 marzo. Come previsto, anche nel Lazio e in Lombardia si voterà per le elezioni regionali nello stesso giorno già deciso per le politiche. A renderlo noto è il ministero dell’Interno, facendo riferimento alle decisioni comunicate dal presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti e dal prefetto di Milano Lamorgese. Difatti nelle due regioni sono diverse le modalità di indizione delle elezioni e così la scelta è stata presa in un caso dal presidente di regione e nell’altro dal prefetto.
“Il presidente Zingaretti e il prefetto di Milano Lamorgese, sentito anche il presidente Maroni, hanno fissato per domenica 4 marzo 2018 la data di svolgimento delle elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia – comunica il Viminale -. Gli stessi presidenti hanno chiesto al Viminale di gestire, sulla base di specifici protocolli d'intesa, le rispettive operazioni elettorali. Le elezioni, quindi, si terranno nella medesima data delle votazioni per la Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica”.
Proprio come cinque anni fa, quindi, si torna a un election day, una giornata unica di votazioni per le varie elezioni: regionali e politiche. Già nella tarda mattinata era emersa la volontà del prefetto di Milano, Luciana Lamorgese, di firmare il provvedimento per indire le elezioni nello stesso giorno già deciso dal Consiglio dei ministri e dal presidente della Repubblica per il voto dei due rami del Parlamento.
Nel 2018 non si voterà solo in Lazio e Lombardia per le regionali: altre cinque regioni sono chiamate al voto, ma in questi casi ancora non è stata decisa la data, anche se non è da escludere che tutti i cittadini vengano chiamati alle urne lo stesso giorno. Le altre regioni in cui si voterà sono Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Molise, Trentino Alto Adige e Valle d'Aosta.