video suggerito
video suggerito

Salvini contestato a Palermo. La replica: “Chiedo scusa ai meridionali se li ho offesi”

Il segretario della Lega Nord contestato al suo arrivo nel capoluogo siciliano.
A cura di Redazione
2.894 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Duecento manifestanti circa si sono ritrovati nella centralissima via Roma – a Palermo – per contestare il segretario della Lega Matteo Salvini, in visita nel capoluogo siciliano. La riunione si è tenuta presso l'Hotel Delle Palme difeso da diversi autoblindo della Polizia e dei Carabinieri. I manifestanti hanno gridato "l'orgoglio terrone" dopo che nei giorni scorsi la città insulare era stata tappezzata di manifesti contro l'arrivo del leader leghista.

La contestazioni a seguito dei vari attacchi rivolti ai meridionali nel corso della sua carriera politica. E' lo stesso Salvini a tentare di spiegare: "Se abbiamo avuto toni eccessivi in questi anni sul Sud e i meridionali, chiedo scusa e cercheremo di evitare di ricadere negli stessi errori, ma se ci chiamano in migliaia vuol dire che il problema è la forma ma non la sostanza" e prosegue "Io non ho attaccato i siciliani – ha aggiunto – ho sempre attaccato la cattiva politica. Se la Regione siciliana ha 20mila dipendenti evidentemente c'è un problema di gestione politica e di connivenza di un certo numero di cittadini. Pensiamo alle statistiche sui falsi invalidi, ovviamente non è tutta la popolazione ma una parte".

Intanto sotto al Delle Palme i manifestanti inneggiano all'orgoglio terrone sventolando le bandiere della Trinacria – il simbolo della Sicilia – e commentano: "Noi non possiamo accettare l’arrivo di Salvini i ha offesi per anni e adesso che ha bisogno dei voti dei siciliani viene qui. Noi diciamo no". C'è chi lo accusa di scendere nell'Isola solo "per una passerella elettorale ma noi non dimentichiamo e Palermo non ti vuole"

Interviene anche il Sindaco palermitano Orlando. "A quanti mi chiedono un commento sulla presenza del leader leghista a Palermo rispondo dicendo che questa mattina ho partecipato, insieme al presidente della Consulta delle Culture, Adam Darawsha, e al consigliere romeno della Consulta, Vasile Bodoga, alla celebrazione eucaristica della comunità ortodossa romena, tessera preziosa del mosaico Palermo, che oggi festeggia il patrono San Haralambria. La nostra è una città cosmopolita che considera la differenza un valore".

E su Twitter commenta: "I contestatori? Qualche ‘rosso' e niente più". Matteo Salvini ironizza contro chi ha protestato contro la sua venuta a Palermo e li etichetta come "rossi"

2.894 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views