Salva migrante incinta in mezzo alla neve in montagna: rischia 5 anni di carcere
Quando ha visto quella donna incinta e sofferente in mezzo alla neve in montagna non ci ha pensato due volte e, insieme ad un gruppo di volontari, l'ha soccorsa conducendola poi a valle per portarla in ospedale dove la signora ha partorito. Tanto è bastato però alla polizia per accusarlo di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. È accaduto nei giorni scorsi in Francia, al confine con l'Italia, dove ora l'uomo, una guida alpina, è sotto inchiesta dalla magistratura di Briançon e rischia fino ad 5 anni di carcere. Benoit Duclos, questo il nome del protagonista della storia raccontata dai media francesi, era impegnato a circa 1900 metri di altitudine sulle Alpi con un gruppo di volontari che da tempo soccorrono i migranti che tentano di attraversare il confine tra Italia e Francia attraverso la montagna senza la minima conoscenza di quello a cui vanno incontro.
La donna, una cittadina nigeriana, stava cercando di arrivare in Francia con la sua famiglia composta dal marito e due bimbi di 2 e 4 anni. Quando è stata avvistata le sue condizioni era apparse subito delicate visto che respirava a fatica anche a causa del suo avanzato stato di gravidanza. Le guide quindi le hanno subito prestato soccorso, conducendo tutto il gruppo fino al loro fuoristrada per portarlo a valle. Nel tragitto una pattuglia della Gendarmeria ha bloccato l’auto guidata da Duclois contenstandogli il fatto che aveva a bordo dei clandestini privi di documenti. L'uomo così è stato fermato e condotta in caserma mentre per la donna è fatta intervenire sul posto un'ambulanza che poi l'ha accompagnata in ospedale dove è venuto alla luce un maschietto. Mamma e neonato fortunatamente stanno bene ma per la guida francese è arrivata formalmente l'incriminazione per violazione delle leggi sull’immigrazione. La vicenda sta creando un nuovo dibattito in Francia dove le autorità stanno cercando in tutti i modi di fermare gli ingressi illegali attraverso le montagne che ogni giorno diventano sempre più numerosi.