Russia: uccide e fa a pezzi madre, moglie incinta e 6 figli piccoli

Terribile massacro famigliare in un'abitazione della città di Nizhni Novogorod, nella Russia europea centrale, dove gli agenti delle forze dell'ordine hanno ritrovato i corpi senza vita e fatti a pezzi di sei bambini e della loro madre che era al quinto mese di gravidanza. Secondo quanto diffuso dai media locali, il responsabile della strage sarebbe il padre dei bimbi, il 51enne Oleg Belov, ferito e catturato dalla polizia dopo un tentativo di resistenza. L'uomo si era rifugiato nell'abitazione di campagna della suocera a Kovrov, nella regione di Vladimir, e quando ha visto gli agenti che hanno fatto irruzione in casa si è scagliato contro di loro armato di un grosso coltello. I poliziotti a questo punto hanno fatto fuoco ferendolo con un colpo di pistola al petto. Trasportato in ospedale, dopo aver subito un intervento chirurgico ora è ricoverato in terapia intensiva, ma secondo i media locali non sarebbe in pericolo di vita.

Il 51enne è accusato anche di aver ucciso l'anziana madre il cui cadavere è stato rinvenuto in una fossa scavata in un appezzamento di terreno nella zona di Gorokhovets, nella stessa regione. Gli investigatori sospettano inoltre che Oleg Belov si sia nascosto nella casa della suocera per uccidere anche lei, ma la donna era a Nizhni Novgorod, la città dove è avvenuta la strage dei piccoli. Secondo l'agenzia Tass gli investigatori ritengono che l'uomo abbia pianificato accuratamente il massacro visto che dopo aver preso i figli all'asilo ha riferito alle maestre che tutta la famiglia era in partenza per una gita fuori città. Il giorno dopo inoltre i vicini avrebbero sentito delle urla dalla casa ma non avrebbero chiamato la polizia perché abituati ai frequenti litigi della famiglia.