Russia, manifestazioni in onore di Nemtsov. Arrestato un parlamentare ucraino
UPDATE: Migliaia di persone stanno partecipando alla marcia in ricordo di Boris Nemtsov, ex vice premier e principale oppositore al governo, freddato venerdì scorso nei pressi della Piazza Rossa. Lungo le strade di Mosca sono stati esposti cartelli con su scritto "non ho paura", mentre sul ponte Bolshoi Moskvoretski – verso il quale si dirigerà la marcia – prosegue il pellegrinaggio di quanti lasciano fiori e biglietti per ricordare l'oppositore del Cremlino. La manifestazione dovrebbe concludersi intorno alle 18, e si sta tenendo in contemporanea anche in molte altre città del paese. Nel corso della marcia è stato arrestato il parlamentare ucraino Alexandr Goncharenko, membro della coalizione di governo guidata da Petro Poroshenko: "Non portavo cartelli né bandiere, mi hanno preso dalla camicia", ha scritto lo stesso deputato su Facebook. Sul social network ha pubblicato una sua foto mentre marciava, dove lo si vede indossare una maglia bianca con il volto di Nemtsov e la scritta ‘Gli eroi non muoiono, in ucraino'.
L’omicidio dell’oppositore russo di Putin, Boris Nemtsov, nel cuore di Mosca, nella notte tra venerdì e sabato, sarebbe stato “pianificato con cura”, secondo gli investigatori russi. Il 55enne è stato freddato proprio nei pressi del Cremlino, sembra con una pistola Makarov, arma usata dalle forze di polizia e dall’esercito russo. Boris Nemtsov stava rincasando insieme alla compagna quando è stato brutalmente ammazzato, raggiunto da quattro colpi sparati da uno o più killer che erano a bordo di un'automobile bianca. I funerali si terranno martedì prossimo al cimitero Troekurovskoe, lo stesso dove è seppellita la reporter Anna Politkovskaia. La camera ardente sarà allestita al centro Sakharov dalle 10 alle 14. Boris Nemtsov era stato vice primo ministro del Presidente Boris Eltsin, alla fine degli anni Novanta per un anno e mezzo. Dopo l’avvento di Vladimir Putin, nel 2000, era diventato uno dei principali antagonisti del Cremlino. Si oppone a tutti i dossier più importanti: dalla questione cecena al recente conflitto in Ucraina.
La reazione della comunità internazionale
In Italia, il Capo dello Stato Sergio Mattarella, in una nota del Quirinale, ha definito l’episodio un “brutale assassino”. “Con Nemtsov scompare una figura significativa ed un autorevole esponente dell’opposizione in Russia”, ha detto il presidente della Repubblica, auspicando i colpevoli vengano “presto assicurati alla giustizia”. Le reazioni alla sua uccisione sono arrivate dai massimi livelli della comunità internazionale. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha chiesto al governo russo di condurre un'”indagine rapida, imparziale e trasparente” sul “brutale assassinio” di Nemtsov. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, si dice “scioccata dal subdolo omicidio”, definito “odioso” dal presidente francese, François Hollande: “Boris Nemtsov – si legge in un comunicato dell'Eliseo – era un difensore coraggioso ed instancabile della democrazia ed un combattente accanito contro la corruzione”. Matteo Renzi deporrà una corona di fiori sul luogo del delitto la sera tra il 4 e il 5 marzo.
Oggi marcia in memoria di Nemtsov
Oggi ci sarà una manifestazione dei movimenti di opposizione per onorare Nemtsov. In realtà sarebbe dovuta essere una marcia contro le politiche russe nella crisi in Ucraina, ma l’uccisione dell’ex vicepremier ha portato a questa scelta. Le autorità hanno dato il via libera all’iniziativa, ponendo come limite massimo il numero di 50mila partecipanti.
