Ruby ter, parla la Polanco: “Berlusconi porta solo guai, per me e per lui…”
Da Silvio Berlusconi, passando per Gianpy Tarantini e le altre Olgettina Girls coinvolte nei vari procedimenti legati a Ruby, sta facendo tremare tutti Marysthell Polanco, la ragazza di origine dominicana che settimana scorsa ha scritto al pm Ilda Boccassini mettendo a disposizione quanto sa circa le serate ad Arcore e dintorni. "Ho scritto a Ilda Boccassini semplicemente perché mi sembrava la cosa giusta e ragiono sempre con la mia testa. Voglio essere sincera… Per me stessa, ma soprattutto per mio marito e i miei figli". Ha detto Marysthell in un'intervista esclusiva al settimanale “Diva e donna” a proposito della lettera inviata al procuratore aggiunto nella quale chiedeva di essere sentita nell'ambito dell'indagine Ruby ter. La 34enne è indagata a Milano per corruzione in atti giudiziari. L'accusa è che l'ex Cav abbia continuato a pagare il silenzio suo, delle Olgettine, di Ruby e di Nicole Minetti.
"Non ho ancora parlato coi pm" precisa la Polanco nell'intervista. "Ho letto che avrei già iniziato a collaborare, ma non è così. La Boccassini, qualche settimana fa, mi ha già contattata tramite email perché voleva ascoltarmi, ma non sono andata in procura perché non ho più un avvocato di cui mi possa veramente fidare. Al momento non posso permettermi un legale; ho deciso di cambiare la persona che mi seguiva prima, anche perché avrei voluto scrivere prima ai magistrati, ma lui non voleva. Non voleva fare quello che gli dicevo…".
"Berlusconi porta solo guai"
C’è da dire che il prossimo 2 marzo, la Polanco, assieme a Barbara Guerra, dovrà testimoniare nel processo barese a carico di Gianpaolo Tarantini con al centro le 26 ragazze portate, tra il 2008 e il 2009, nelle residenze di Berlusconi. Nei giorni scorsi gli investigatori della sezione pg, coordinati dal procuratore aggiunto Pietro Forno e dai pm Luca Gaglio e Tiziana Siciliano, hanno effettuato perquisizioni domiciliari negli appartamenti di 21 ragazze, Ruby compresa, e dell'ex legale della marocchina, Luca Giuliante. Tra di loro non c'era la Polanco. "Non mi hanno perquisita solo perché non ho più una casa a Milano. Ho deciso di restituire l'abitazione a Milano 2 a Berlusconi perché porta solo guai, per me e per lui. Gli ho lasciato tutto, gli ho detto che non mi interessa niente" dice Marysthell. La ragazza è al settimo mese di gravidanza e vive a Monthey, nella Svizzera francese col marito cestista Westher Molteni. "Qui in Svizzera sono serena, tranquilla: ho tagliato i ponti col passato" conclude.