Ruby, la “pentita” Polanco scrive alla Boccassini: “Voglio essere sentita”
Marysthell Polanco, una delle ragazze che avrebbe partecipato ai festini ad alto contenuto erotico e indagata per corruzione in atti giudiziari, ha deciso di prendere carta e penna per scrivere una lettera al procuratore aggiunto Ilda Boccassini, chiedendo di essere sentita nell'ambito dell'indagine Ruby ter. Polanco sarebbe una delle ‘fedelissime’ delle serate a Villa San Martino con Silvio Berlusconi. Soubrette dominicana, in aula aveva raccontato di travestirsi proprio da Boccassini nelle feste a casa dell’ex primo ministro. Oggi ha firmato una lettera destinata al magistrato che è partita dall’indirizzo di un’altra ‘olgettina’, Aris Espinosa. La lettera sarebbe stata poi girata ai pm che si occupano del “Ruby ter”, Pietro Forno, Luca Gaglio e Tiziana Siciliano (visto che la Boccassini è stata titolare dei primi due procedimenti, tra i quali quello in cui l’ex Cavaliere era accusato di prostituzione minorile). Da questa missiva potrebbero essere scaturite indicazioni importanti agli investigatori per le perquisizioni domiciliari di lunedì scorso che hanno riguardato alcune olgettine, tra cui anche la stessa Ruby, la giovane marocchina con la quale era partito il processo milanese.
Berlusconi paga ancora Nicole Minetti
Nel frattempo, dagli accertamenti dell'inchiesta ‘Ruby ter', è venuto fuori che l'ex consigliera regionale Nicole Minetti riceverebbe ogni mese da Silvio Berlusconi un bonifico da 15 mila euro. L’obiettivo degli inquirenti è dimostrare che Berlusconi, con pressioni, denaro e regali, avrebbe indotto le ragazze testimoni del primo processo Ruby a fare falsa testimonianza su quanto accadeva nelle sue residenze private. Riscontri ai versamenti mensili dall'ex premier alla Minetti sarebbero arrivati anche dalle parole del tesoriere di fiducia di Berlusconi, Giuseppe Spinelli. C’è da dire che in questo filone l'ex igienista dentale non risulta indagata. Ma è già stata condannata a 3 anni per favoreggiamento della prostituzione nel processo precedente, assieme a Emilio Fede e Lele Mora.
L'ex compagno di Ruby: "Berlusconi è un bugiardo"
E a far sentire la propria voce nei giorni del Ruby Ter è anche Luca Risso, ormai da tempo ex compagno di Karima el Mahroug: "Silvio Berlusconi è un bugiardo", ha scritto in un post su Facebook, datato 19 gennaio. “Devo tornare…. sistemare la situazione di mia figlia che dopo 3 anni di amore dei nonni deve stare con una tata marocchina che non parla neanche italiano… in condizioni di vita non idonee alla sua età… dove l unico insegnamento è lo sperpero di denaro… dove chi deve educarla ha bisogno dello psichiatra ….e io ho le mie colpe… e devo tornare per dire sulla faccia a SilvioBerlusconi che è un bugiardo …” scrive Risso.
