Rosaria Aprea, la ragazza picchiata dall’ex è tra le finaliste di Miss Italia
Nonostante le storia di violenza che l'ha coinvolta, Rosaria Aprea ce l'ha fatta. La reginetta di bellezza campana che nel 2013 finì in ospedale a causa delle percosse subìte dal suo compagno, è tra le 24 ragazze selezionate per la finalissima di Miss Italia in programma il 14 settembre a Jesolo. La miss originaria di Macerata Campania, in provincia di Caserta, dopo aver superato tutte le selezioni intermedie sfilerà in passerella con la fascia di Miss Coraggio, un riconoscimento che le fu assegnata a luglio dalla patron di Miss Italia, Patrizia Mirigliani. Un premio già molto importante per la 21enne campana perché consegnato a quelle ragazze che hanno dimostrato enorme forza d’animo contro le vicissitudini della vita e che per la prima volta fu consegnato nel ‘91 ad una ragazza siciliana che ebbe il coraggio di denunciare il branco che l’aveva violentata.
Rosaria Aprea sfilerà con la fascia di Miss coraggio
Rosaria Aprea, salita suo malgrado agli onori della cronaca nazionale all’indomani del pestaggio subito dal compagno Antonio Caliento, ora condannato a otto anni di reclusione, infatti ha trovato la forza di denunciare l'ex e di tornare in passerella esibendo la lunga cicatrice che ha sulla pancia, conseguenza di un calcio all’addome e dell’asportazione della milza. A sostenerla ci sarà ancora una volta il suo ex avvocato, Carmen Posillipo, che non esitò a rimettere il mandato quando in un primo momento, malgrado le violenze, Rosaria decise di non denunciare il suo compagno aggressore. Dopo quanto accaduto però tra le due è nata una forte amicizia che prosegue tuttora.