Zone chiuse a Roma: accessi contingentati a vie dello shopping, stop piazze della movida
Aumentano i casi di coronavirus a Roma e nel Lazio: e se la regione per ora rimane nella cosiddetta ‘zona gialla‘, ulteriori misure più restrittive sono in attivo per far fronte all'emergenza ed evitare che la situazione precipiti. Si tratta di misure preventive che scatteranno a partire da questo fine settimana e che sono state decise durante il vertice in Prefettura del Comitato provinciale ordine e sicurezza. Obiettivo: scongiurare gli assembramenti che si sono visti soprattutto nello scorso fine settimana nelle vie del centro storico, dove migliaia di persone – complice il bel tempo – si sono riversate per passare una giornata all'aria aperta. Nelle vie dello shopping, dove negli scorsi giorni si sono verificate le situazioni più problematiche dal punto di vista di gestione della pandemia, gli accessi saranno contingentati.
Accessi filtrati nelle vie dello shopping
Il Comitato provinciale ordine e sicurezza ha deciso, durante il vertice in Prefettura, di chiudere e contingentare gli accessi tramite quattro ingressi nelle vie dello shopping. Questi saranno sorvegliati dalla Polizia Locale, dalla Protezione Civile e dalle forze dell'ordine. Le misure coinvolgono:
- via del Corso
- la zona del Tridente
- via Cola di Rienzo
- via Ottaviano
- viale Giulio Cesare
- via Candia
Parchi e ville storiche per ora rimangono aperti, ma presidiati da agenti a cavallo che controlleranno eventuali formazioni di assembramenti. Chiuse invece nei weekend, dalle 10 alle 20, le stazioni Spagna e Flaminio, che permettono di accedere direttamente alle vie del centro storico e dello shopping. Atac ha inoltre reso noto che a partire da oggi, venerdì 13 novembre, le metro A, B e B1 e il servizio sostitutivo MC effettueranno le ultime corse alle ore 23.30 invece che alle 01.30. Sarà invece anticipato alle ore 23.30 il servizio delle linee bus notturne, che seguono i percorsi delle linee metro A, B, C.
Le piazze e le vie di Roma chiuse nel weekend
Sempre a Roma, un'ordinanza della sindaca Virginia Raggi ha chiuso le piazze cosiddette ‘della movida‘ a partire dalle 21. Si tratta di alcune delle zone più frequentate della capitale, meta di giovani e meno giovani a cui piace passare le serate all'aperto. La sindaca ha anticipato di un'ora (all'inizio di tre ore) il coprifuoco imposto dalla Regione Lazio, che scatta alle 22. L'ordinanza scade oggi, ma è molto provavile che sarà reiterata viste le ulteriori restrizioni che arriveranno nelle prossime ore. Le strade e le piazze chiuse nei weekend sono:
- Campo de Fiori
- piazza Trilussa nell'area della scalinata
- piazza Madonna dei Monti
- le aree pedonali di via del Pigneto e via Pesaro
Chi non rispetterà l'ordinanza incorrerà in una sanzione compresa tra 400 e mille euro a seconda della gravità della violazione.
L'ordinanza della Regione Lazio: chiusi mercati e maxi store
Nelle prossime ore è attesa anche un'ordinanza della Regione Lazio, che impone la chiusura di mercati e maxi store nei weekend. Come appreso da Fanpage.it, si tratta di una misura preventiva al fine di evitare assembramenti, ma sarebbe scongiurata una chiusura di tutti i negozi, perché al momento ‘non necessaria'. L'ordinanza verterebbe su tre punti: la chiusura nei giorni prefestivi e festivi dei maxi store (strutture di 2500 metri quadri), tranne per i negozi che vendono generi alimentari, tabaccai, edicole e farmacie. La chiusura dei mercati che non vendono generi alimentari nei festivi. E dell'obbligo, per chiunque invece rimanga aperto, di rispettare tutte le regole previste dalla normativa anti-covid.