Vogliono parcheggi privati così costruiscono tettoie e cancelli su suolo pubblico: tutti demoliti
![Le tettoie demolite in via dell'Archeologia a Tor Bella Monaca](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2023/04/demolizione-tettoie-tor-bella-monaca-1200x675.jpeg)
Tre tettoie e tre cancelli scorrevoli, tutti abusivi sono stati demoliti in via dell'Archeologia, in zona Tor Bella Monaca a Roma. Inferriate che servivano a delimitare un'area di sosta, facendola diventare privata ma suolo pubblico, per cinque auto su uno spiazzo in realtà di proprietà di Roma Capitale. Si tratta di cancelli gialli e rossi e tettoie laminate in plastica installate con pali di ferro, poste all'altezza di tre numeri civici diversi, che sono state smontate.
La procedura di demolizione è in fase di ultimazione, sul posto per monitorare lo svolgimento dell'intervento ci sono Polizia di Stato, carabinieri e gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, con le pattuglie del VI Gruppo Torri. I vigili urbani hanno denunciato ignoti per abusi edilizi e stanno seguendo i lavori, che devono essere svolti nel rispetto alla determinazione dirigenziale di demolizione, emessa dal Municipio di zona.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2023/04/tettoie-via-dellarcheologia.jpeg)
Sgomberati 4 appartamenti a San Basilio
A San Basilio invece all'alba i vigili urbani hanno sgomberato quattro appartamenti di proprietà Ater. Le abitazioni in questione che sono state liberate si trovano in via Fabriano e in via Recanati. Dentro tre dei quattro appartamenti c'erano sette persone italiane, mentre in uno non c'era nessuno. Tutte sono state ricollocate, mentre le abitazioni sono state riconsegnate ad Ater, che le riassegnerà secondo graduatoria come da prassi.
Ad entrare all'interno delle case gli agenti del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana e del Gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale, con i colleghi del IV Gruppo Tiburtino impegnati nella messa in sicurezza dell'area. Le strade interessate allo sgombero sono state temporaneamente chiuse fino al termine della durata dell'operazione, poi riaperte.