Violenza sessuale su minore: chiesti 10 anni di carcere per ex allenatore di talenti del basket
L'accusa ha chiesto una condanna a 10 anni di reclusione per il reato di violenza sessuale su minore per Paolo Traino, l'ex allenatore della squadra di basket Stella Azzurra. Secondo gli inquirenti quando l'uomo, oggi ha 54 anni, abusa per la prima volta di un ragazzo che allena, il giovane ha 13 anni. La pubblico ministero Alessia Natale ha ricostruito la vicenda nell'ultima requisitoria prima della richiesta di condanna per l'allenatore, che nel frattempo è stato radiato dalla Federbasket. La sentenza è attesa per il prossimo 9 maggio
Oggi il giovane giocatore non è più a Roma, e neanche in Italia – come racconta il Corriere della Sera che nelle pagine della cronaca ricostruisce la vicenda giudiziaria – è andato all'estero continuando a inseguire il sogno di diventare una stella della pallacanestro, lontano quanto più possibile dagli spogliatoi dove l'uomo che aveva preso come suo mentore lo ha convinto a spogliarsi e a lasciarsi baciare una prima volta, per poi continuare a abusare di lui. Il primo episodio avviene nel 2017, dopo che l'allenatore si era allontanato da Perugia. Ma nonostante le gravi accuse nei suoi confronti, continua a lavorare a stretto contatto con dei minorenni.
Ma Traino non è nuovo ai guai con la giustizia. Già nel 2000, ben ventiquattro anni fa, aveva patteggiato una condanna per possesso di materiale pedopornografico. Poi, quando allenava a Perugia, finisce ai domiciliari con l'accusa di aver molestato due giocatori anche loro minorenni, vicenda per la quale nel 2022 è stato condannato in via definitiva a due anni. Ma purtroppo non è finita: l'allenatore ora rischia di finire a processo in un procedimento analogo, sempre per una presunta violenza sessuale nei confronti di un giocatore della Stella Azzurra.