Violenza sessuale su due 15enni, arrestato maestro di ginnastica: il pm chiede 9 anni di carcere
Rischia nove anni di carcere l'insegnante di ginnastica artistica accusato di aver abusato di due allievi adolescenti. Il 50enne proprietario di quattro palestre tra La Storta e Boccea, era stato arrestato nel gennaio del 2020 in seguito alle denunce dei minorenni. Ieri, durante la requisitoria, il sostituto procuratore Stefano Pizza ha precisato il capo d'accusa, violenza sui minori, e ha richiesto una sanzione durissima: nove anni di detenzione. Lo ha reso noto il quotidiano Il Corriere della Sera.
Violenza sui minori: l'accusa chiede nove anni di carcere per l'insegnante
Mentre la pubblica accusa formulava la richiesta di condanna, nei posti riservati al pubblico sedeva un folto gruppo di giovani che frequentano le palestre di proprietà dell'imputato. Un processo molto partecipato, perché la vicenda ha letteralmente scosso la giovane comunità che si allenava con il maestro di ginnastica. Il 50enne è accusato di aver abusato del suo ruolo di insegnante nell'approcciare due allievi minorenni nel periodo che va dal 2014 al 2018. I due adolescenti avevano entrambi quindici anni quando sarebbero stati vittime di abusi da parte del maestro.
La strategia del maestro e la denuncia dei due ragazzi
Secondo l'accusa l'insegnante approcciava i ragazzi chiedendogli di vedere film pornografici a casa sua. Poi, l'invito a spogliarsi e a partecipare alla masturbazione di gruppo, alla quale lui stesso prendeva parte. Nel 2014 sarebbero cominciati incontri con il primo giovane, che dopo due anni ha deciso di allontanarsi. Poi, la denuncia. Nel 2018, l'approccio con il secondo ragazzo, che ha sporto denuncia immediatamente.