video suggerito
video suggerito

Violenta la figlia di otto anni e la costringe a guardare cartoni pornografici: 48enne a processo

L’uomo inizialmente davanti alla moglie ha provato a negare le accuse, poi ha ammesso di averlo fatto “solo un paio di volte quando era ubriaco”. Il 48enne è finito a processo.
A cura di Natascia Grbic
2.327 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo è finito a processo con l'accusa di violenza sessuale nei confronti della figlia. Gli stupri sarebbero cominciati quando la piccola aveva solo otto anni, andando avanti dal 2013 al 2018. Anche la sorellina più piccola sarebbe stata vittima degli abusi del padre. Quando ormai adolescente ha deciso di denunciare il genitore, la famiglia ha provato a farla ritrattare: "Devi dire che ti faceva solo il solletico, altrimenti tuo padre andrà in galera e sarà solo colpa tua".

A riportare la notizia è il Messaggero. Secondo quanto emerso dalle indagini, la bambina veniva abusata dal genitore ogni volta che rimanevano da soli, anche due/tre volte al mese. Il resto della famiglia sarebbe stato all'oscuro delle violenze.

L'uomo è accusato anche di corruzione di minore: avrebbe costretto la figlia a vedere video pornografici con personaggi dei cartoni animati, girandole anche la testa quando provava a distogliere lo sguardo.

I fatti sono venuti a galla dopo qualche anno: ad accorgersi che c'era qualcosa che non andava era stato il ragazzo della giovane che, a un certo punto, ha confessato che il padre la violentava. A quel punto si è rivolta alla madre, confessandole tutto quello che era successo. Il padre in un primo momento ha negato, poi ha provato a ‘sminuire' la questione, dicendo che era ubriaco e che sarebbe accaduto solo un paio di volte. Anche la sorella più piccola si è scoperto che veniva abusata dal genitore.

L'uomo, adesso, è finito a processo e rischia molti anni di carcere. Come detto, una volta scoperte le violenze, la famiglia ha provato a far ritrattare la giovane, che però ha deciso di andare avanti con la denuncia.

2.327 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views