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Violenta e massacra di botte l’ex compagna: arrestato un 38enne

I primi litigi violenti sono iniziati nel 2021, l’anno successivo ha lasciato la casa in cui convivevano. La violenza sessuale e i pugni sono arrivati questa estate e hanno convinto la donna a rivolgersi alla polizia: ora l’ex compagno violento si trova in carcere.
A cura di Beatrice Tominic
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Stalking, violenza sessuale e lesioni personali nei confronti dell'ex compagna: sono questi i reati che pendono su un trentottenne. La loro relazione si era già incrinata nel 2021 quando, a causa delle liti continue in cui l'uomo l'accusava di tradirlo e dell'abuso di alcol che faceva, è stato raggiunto da un'ordinanza restrittiva dopo l'intervento della polizia poco distante dalla fermata della metro San Giovanni.

Gli abusi sull'ex compagna

Nella primavera dell'anno successiva, la situazione è diventata così insostenibile donna ha deciso di abbandonare la casa in cui vivevano insieme: prima, però, l'uomo l'avrebbe costretta con la forza a sbloccare il telefonino, convinto di scoprire i presunti tradimenti. L'escalation, come ha spiegato lei stessa agli agenti della polizia, è avvenuta nel corso di questa estate, quando, dopo l'ennesima lite, sarebbe stata costretta ad un rapporto sessuale. E, in un'altra occasione, avrebbe ricevuto un forte pugno che l'ha colpita in volto: è dopo questi episodi che la donna si è confidata con le forze dell'ordine.

Le indagini e l'arresto

Gli agenti, una volta formalizzato con regolare querela quanto raccontato dalla donna, hanno potuto aprire le indagini, portate avanti dagli inquirenti del XV Distretto Ponte Milvio, in stretto contatto con i colleghi del VII Distretto San Giovanni e del commissariato Flaminio e coordinati daiPM della Procura di Roma.

A seguito degli accertamenti, gli stessi agenti del XV Distretto Ponte Milvio hanno eseguito l'ordinanza di misura cautelare ottenuta dal gip per il 38enne. Dopo averlo rintracciato in un appartamento in zona Portonaccio, dove si era rifugiato, lo hanno condotto in carcere, dove resta a disposizione della magistratura: è gravemente indiziato di atti persecutori, violenza sessuale e lesioni personali nei confronti dell’ex compagna.

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