Villa Ludovisi con l’affresco di Caravaggio a Bill Gates o al sultano del Brunei: l’asta milionaria
Un'asta milionaria per contendersi ciò che resta di una delle più belle, grandi e stupefacenti dimore di Roma: villa Ludovisi, affacciata tra via Veneto e villa Medici. A sfidarsi saranno gli uomini e le donne più ricche del pianeta, da Bill Gates al Sultano del Brunei, che già in passato avevano cercato di mettere le mani sul Casino dell'Aurora. All'interno ci sono affreschi pregiati, tra cui l'unico mai realizzato da Caravaggio, una delle settantotto opere attribuite al grande pittore italiano. Sarà l'asta del secolo: 471 milioni di euro il valore stimato della villa, 353 milioni di euro l'offerta minima che il tribunale è obbligato ad accettare. Cifre che lo Stato può soltanto guardare da lontano. Quei 353 milioni di euro rappresentano, per fare un paragone, un quarto del budget annuale del Ministero della Cultura.
I ‘ricconi' del mondo si contendono il Casino dell'Aurora
La lista dei partecipanti all'asta è segreta, ma domani alle ore 15 scatterà la gara: arriveranno offerte da tutto il mondo e i miliardari avranno 24 ore di tempo per fare la loro proposta. La casa d'aste potrà ammettere soltanto coloro che avranno depositato il 10 per cento della base d'asta. Insomma, le più potenti famiglie del pianeta potrebbero accaparrarsi questo gioiello del barocco romano. In tantissimi hanno chiesto allo Stato di intervenire, ma le speranze sono pochissime. La legge brevede che il ministero della Cultura possa dichiarare, entro 60 giorni dalla fine dell'asta, di voler comprare la villa allo stesso presso dell'offerta. Ma come detto sarà quasi impossibile per lo Stato arrivare a spendere quelle cifre. Se l'asta andrà deserta oppure il valore minimo non sarà raggiunto da nessuna offerta, la vendita successiva partirà dal valore minimo ridotto del 20 per cento. Un valore che, comunque, sarebbe ancora notevolmente superiore alle possibilità del Ministero.
All'interno l'unico affresco di Caravaggio
L'unico affresco di Caravaggio, quindi, potrebbe finire per sempre in mano ai privati e agli stranieri. Si tratta di un dipinto ad olio sul soffitto del Camerino di Giove, Nettuno e Plutone, detto anche Camerino Alchemico, del Casino dell'Aurora. Secondo il professor Zuccari, che ha curato la perizia delle opere custodite all'interno della villa, "andrebbe considerata come opera inestimabile, trattandosi dell'unico dipinto murale di uno dei più grandi pittori dell'età moderna". Non può valere meno, secondo l'esperto, di 310 milioni di euro. Come detto, il Casino dell'Aurora è ciò che rimane di Villa Ludovisi e del suo immenso parco, distrutti nel XIX secolo per fare spazio al rione Ludovisi, che esiste tuttora.