Vigne Nuove: petardo esplode in mano a un 13enne, ferito gravemente
Non solo la notte del 31 dicembre: feriti e incidenti legati ai "botti di Capodanno" continuano. Nel pomeriggio di ieri, in via delle Vigne Nuove alla periferia Nord-Est di Roma, un ragazzino di tredici anni è rimasto gravemente ferito da un petardo che stava facendo esplodere. L'artificio pirotecnico è esploso prima che riuscisse a lanciarlo, ferendolo gravemente alle mani e al volto. Il minore è stato trasportato in codice rosso al Policlinico Agostino Gemelli, ed è ancora ricoverato a causa delle ustioni riportate. A dare l'allarme, da quanto si apprende alcuni amici del tredicenne. Sul posto sono giunte le volanti di polizia del Commissariato Fidene e del gruppo volanti. Le forze dell'ordine hanno aperto un fascicolo per appurare cosa sia accaduto e la dinamica del grave incidente.
Botti: il bilancio di Capodanno a Roma è di 16 feriti
Nella capitale il bilancio dei feriti della notte di Capodanno è di sedici persone costrette a ricorrere alle cure mediche, per incidenti legati all'esplosione e l'accensione di petardi e fuochi d'artificio. Due i casi più gravi, in cui due uomini hanno per una mano, si tratta di due ragazzi di 24 e 25 anni. In Italia si sono registrati in tutto 180 feriti, tra cui 50 minorenni, secondo il bilancio ufficiale diramato dal Viminale. Le persone ricoverate sono state 48, di cui 11 in gravi condizioni. Il caso più drammatico a Taranto dove un bambino di 10 anni si è visto amputare una mano. A Napoli il record negativo, con sedici persone ferite tra città e provincia, e un minorenne colpito da un colpo di pistola mentre si trovava in balcone.