Viene schiacciato da una lastra di cemento al lavoro: operaio perde l’uso delle gambe
Ha scelto di sporgere denuncia l'operatore ecologico rimasto vittima di un incidente sul lavoro lo scorso gennaio in seguito al quale ha perso l'uso delle gambe. L'uomo, che lavora come dipendente di una ditta che si occupa della gestione e della raccolta dei rifiuti, è rimasto in coma farmacologico per giorni: dal momento dell'incidente, inoltre, è stato spesso sottoposto a numerosi e delicati interventi e prossimamente dovrà subirne di di nuovi. Niente da fare, però: come riporta la Tusciaweb.eu, nonostante lo sforzo di medici ed infermieri, l‘uomo perderà l'uso delle gambe.
L'incidente dell'operaio
Il tragico incidente è avvenuto alla fine dello scorso febbraio, venerdì 27. L'operatore ecologico, un uomo di 59 anni assunto con regolare contratto a tempo indeterminato, lavorava come addetto alla raccolta dei rifiuti servendosi di macchine operatrici in un comune in provincia di Viterbo. Si trovava a bordo del mezzo quando il veicolo si è scontrato con una parete di cemento che ha perso una delle lastre: l'uomo è stato completamente travolto e schiacciato dalla lamiera, pesante circa una trentina di quintali.
La vittima soccorsa in elisocorso
Non appena travolta dalla lastra, i presenti hanno provato a rimuovere la lastra che si trovava sopra al copro della vittima e hanno allertato i soccorsi. In breve tempo sono arrivati i medici e gli infermieri del personale sanitario del 118 che, valutando le ferite riportate dall'uomo molto gravi, hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso per trasportarlo a Roma, al policlinico Agostino Gemelli. Nel nosocomio, una volta fatto scendere dall'eliambulanza, l'uomo è stato sottoposto a numerosi interventi chirurgici ed è rimasto diversi giorni in coma farmacologico per le gravissime lesioni.
