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Viale Libia: studente di 27 anni precipita dal settimo piano, è in condizioni disperate

Secondo quanto ricostruito finora lo studente fuori sede da diversi anni domiciliato a Roma è caduto dalla finestra della cucina della casa dove abita, ma ancora tutta da chiarire la dinamica dei fatti. Soccorso nel cortile interno del palazzo è stato trasferito d’urgenza in ospedale dove si trova ricoverato in condizioni disperate.
A cura di Redazione Roma
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

Tragedia all'alba nella capitale. Un giovane di ventisette anni è stato soccorso attorno alle 5.30 della mattina di oggi – mercoledì 26 agosto – nel cortile condominiale di un palazzo in zona viale Libia, al quartiere Africano. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito, sarebbe caduto dalla finestra della cucina dell'appartamento al settimo piano della palazzina dove abita. Ancora non è chiara la dinamica dei fatti che hanno coinvolto lo studente fuori sede, da diversi anni domiciliato a Roma per frequentare l'università.

Il 27enne è ricoverato in condizioni disperate

Quando il personale sanitario sanitario del 118 giunto sul luogo lo ha soccorso era ancora vivo, nonostante sia precipitato dal settimo piano (forse qualcosa ha frenato la sua caduta), ed è stato trasferito in ambulanza all'ospedale San Giovanni dove è stato ricoverato in codice rosso e immediatamente operato. Le condizioni del ragazzo sono gravissime e la prognosi rimane riservata viste le gravi lesioni interne ed esterne riportate nell'impatto con il suolo.

Aperta un'inchiesta sulla dinamica dei fatti

Sul posto sono giunti anche i carabinieri della Stazione di viale Libia e della compagnia Parioli che hanno transennato l'area e aperto un'indagine ascoltando per prima cosa i condomini che hanno dato l'allarme. Al momento nessuna pista è esclusa, neanche quella del gesto volontario o dell'incidente domestico. I carabinieri del Nucleo Investigativo hanno effettuato i rilievi nel cortile e nell'abitazione in cerca di risposte che al momento ancora non sono arrivate. Non è poi al momento noto se nel momento della caduta si trovasse o meno solo in casa.

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