Venerdì in zona gialla: controlli e piazze chiuse a Trastevere e Pigneto per evitare assembramenti
Venerdì sera in zona gialla a Roma e la Polizia Locale fa gli straordinari per evitare gli assembramenti nei così detti quartieri della movida. Con i bar aperti fino alle 18.00 in tanti legittimamente non hanno rinunciato a un aperitivo o a un incontro gli amici, ma nei quartieri della cosiddetta movida la situazione rischiava si sfuggire di mano, così i caschi bianchi sono intervenuti in diversi punti della città chiudendo delle piazze e invitando i cittadini a non dare vita ad assembramenti.
In particolare gli agenti hanno chiuso alcune piazze di Trastevere e Pigneto e piazza Bologna, dove troppe persone, soprattutto giovani, andavano via via riunendosi non rispettando per forza di cose a causa dei numeri le norme di distanziamento sociale per evitare il contagio. A Trastevere inoltre sono dovuti intervenire per sedare una rissa in piazza Santa Maria in Trastevere denunciando cinque persone.
"Già a partire dal tardo pomeriggio di ieri e fino all'inizio del coprifuoco, le pattuglie hanno dovuto procedere all'isolamento temporaneo di alcune aree nei quartieri di Trastevere e del Pigneto, a causa della presenza di calca di persone, che impediva di fatto il rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio. – si legge in una nota – Provvedimento analogo si è reso necessario anche a piazza Bologna". "In piazza di Santa Maria in Trastevere decisivo l'intervento degli agenti per sedare una rissa: fermati 5 uomini, tutti denunciati all'Autorità Giudiziaria. L'azione immediata degli operanti ha evitato che la situazione degenerasse, consentendo di salvaguardare l'incolumità delle persone presenti nella zona in quel momento", conclude il comunicato.