Vede l’ex compagna al bar e la massacra di botte davanti ai figli: scatta il divieto di avvicinamento
L'ha vista al bar mentre stava facendo aperitivo e l'ha massacrata di botte. È successo a Viterbo dove un ragazzo di 35 anni ha maltrattato e preso a botte l'ex compagna, dopo averla notata in un bar del centro città dove si trovava insieme ai figli e ad un'amica. L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi e per l'aggressore, classe 1988, è scattata la misura cautelare di divieto di avvicinamento nei confronti della donna aggredita, l'ex compagna.
Cosa è successo nel bar di Viterbo
A riportare la notizia è l'edizione locale de il Messaggero. I fatti si sono svolti nei giorni scorsi nel centro della città di Viterbo. Un uomo classe 1988 ha aggredito l'ex compagna dopo averla vista in un bar mentre stava consumando un aperitivo insieme ad un'amica e ai figli della coppia. Si è avvicinato al gruppetto e ha iniziato a maltrattare la donna fino a massacrarla di botte, incurante della presenza dei loro bambini, che hanno assistito alla scena.
La denuncia e il divieto di avvicinamento
La donna, che già in passato aveva subito avvicinamenti e maltrattamenti da parte dell'ex compagno, dopo l'ultimo episodio al bar ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine. Così, dopo aver sporto regolare denuncia alla polizia, sono scattate le indagini della Squadra Mobile e, su richiesta della Procura, il gip di Viterbo ha emesso la misura cautelare nei confronti del trentacinquenne. Il provvedimento emesso dal gip nei confronti dell'uomo riguarda il divieto di avvicinamento all'ex compagna, poiché ritenuto responsabile di lesioni e maltrattamenti nei suoi confronti anche alla presenza dei figli minori della coppia.