Variante Delta, partita Inghilterra – Ucraina a Roma. D’Amato: “Tifosi devono rispettare quarantena”
"La prossima tappa degli Europei di calcio porterà tifosi provenienti dall’estero a Roma il 3 luglio per la partita Inghilterra – Ucraina. Ricordo che è in vigore, per motivi di contrasto alla pandemia e alla variante Delta, l’ordinanza per la quarantena di 5 giorni rivolta a tutti coloro che provengono dalla Gran Bretagna, la quarantena deve essere rispettata". Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato. Molti i tifosi in arrivo dal Regno Unito, dove nelle ultime settimane si sta diffondendo in modo allarmante la variante Delta del coronavirus. E, proprio per impedirne la diffusione anche in Italia, il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un'ordinanza che dispone la quarantena per chi arriva dal Regno Unito, valida dal 21 giugno. Chi arriva in questi giorni per il match di EURO2020 tra Inghilterra e Ucraina non fa eccezione: anche se ha acquistato il biglietto per la partita prima dell'ordinanza del ministro, deve fare non solo il tampone prima di partire, ma anche un isolamento di cinque giorni.
Il timore per la diffusione della variante Delta
Il rischio è che i tifosi provenienti dal Regno Unito non rispettino la quarantena per andare a vedere la partita, riversandosi nelle strade di Roma prima e dopo il match. Il timore della Regione Lazio è che un'eventuale diffusione della variante Delta possa compromettere la campagna vaccinale, che al momento conta oltre 5 milioni di dosi somministrate ai residenti. E sempre la Regione Lazio, a partire dal 28 giugno, sta tracciando tutti i tamponi positivi per individuare eventuali casi di varianti Delta. "Sarà sequenziato il 100% dei tamponi positivi, e sarà creata una task-force che migliorerà ulteriormente l’attività di tracciamento", ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato.
Il match a Roma tra Galles e Italia
Già in occasione dello scorso match di EURO2020 allo Stadio Olimpico tra Galles e Italia c'erano state polemiche relative all'arrivo dei tifosi dal Regno Unito. La partita si è giocata domenica 20 giugno, i britannici sono arrivati a Roma e non hanno fatto i cinque giorni di isolamento. In modo legittimo ovviamente: perché l'ordinanza di Speranza, infatti, è entrata in vigore a partire dal giorno dopo, nonostante la preoccupazione delle autorità sanitarie e un evento, come quello di EURO2020, che avrebbe portato nella capitale molte persone provenienti dal Regno Unito.