Vaccino covid Lazio, da oggi si può prenotare in farmacia: chi può farlo e come
Da oggi, lunedì 24 maggio, sarà possibile prenotare il vaccino contro il coronavirus nelle farmacie del Lazio. Un'iniziativa, quella della Regione, volta ad accelerare la campagna vaccinale, in modo da procedere ancora più spediti e limitare ulteriormente la diffusione del contagio. A essere somministrato nelle farmacie sarà il monodose Johnson&Johnson, un tipo di vaccino che – a differenza di AstraZeneca, Pfizer e Moderna – non ha bisogno di richiamo. A venerdì erano oltre 500 le farmacie ad aver aderito alla proposta della Regione Lazio, ma i numeri sono destinati ad aumentare anche nelle prossime settimane.
Come si prenota il vaccino in farmacia
Il vaccino Johnson&Johnson nelle farmacie del Lazio può essere prenotato sul portale della Regione. Nella schermata dedicata alle prenotazioni comparirà un nuovo pulsante, tramite il quale accedere alla schermata e prenotare la propria dose. Non serve lo Spid ma solo la tessera sanitaria, della quale vanno inseriti i dati. La tessera sanitaria va portata anche il giorno del vaccino. Come già succede nel caso dei vaccini negli hub, l'utente può scegliere la farmacia che preferisce, che può essere quella più vicina a casa o al lavoro. Al momento non c'è ancora un orario di inizio delle prenotazioni, che sarà comunicato dalla Regione Lazio nelle prossime ore.
Chi può prenotare il monodose Johnson&Johnson
Anche nelle farmacie il vaccino sarà somministrato per fasce di età. Da oggi possono quindi prenotarsi le persone dai 44 anni in su, in attesa che si sblocchino le fasce di età successive. Il modosose Johnson&Johnson può essere prenotato da tutti, ma non dai pazienti fragili, che devono invece rivolgersi a un medico e prenotare con il metodo classico negli hub messi a disposizione dalla Regione Lazio. A oggi, nella regione, sono oltre 2 milioni le persone che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino. Questo vuol dire che è stata vaccinata il 41% della popolazione target. Numeri che hanno contribuito ad abbassare i contagi e le ospedalizzazioni, contribuendo a portare il Lazio in zona gialla e candidandolo per la zona bianca a partire dal 14 giugno.