Vaccino contro il Covid nel Lazio: chi ha ricevuto le dosi finora
Il Lazio è la prima regione d'Italia per numero di vaccinati, oltre 16mila (con una percentuale a 36) a fronte delle 45.805 dosi Pfizer – Biontech consegnate e sul totale del Paese che si attesta sulle 79.146 vaccinazioni. Questi i dati forniti dalla Regione Lazio sul portale dedicato al report vaccini anti Covid-19, con dati aggiornati al 3 gennaio 2021. La nostra regione, dove lo scorso 27 dicembre è partito il V-day, con l'arrivo delle dosi destinate all'Italia all'Istituto di Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani, occupa il primo posto della classifica, seguita con ampio scarto da Veneto (11.119) e Piemonte (9.719). Nel dettaglio ad essere vaccinati nel Lazio sono più donne che uomini, rispettivamente 9.992 e 6.760.
Vaccinazioni per fascia d'età nel Lazio
Per quanto riguarda la fascia d'età delle prime persone vaccinate nel Lazio si tratta per la maggioranza di quelle comprese tra i 50 e i 59 anni (4.833), seguiti dalla popolazione tra i 40 e i 49 (3.976), e ancora tra i 30 e i 39 (3.056). Dato da cui traspare che ad essere vaccinati in questa prima fase di somministrazioni sono stati medici, infermieri e personale sanitario, che lavorano negli ospedali, specialmente coloro che stanno in prima linea nella battaglia contro il Covid nelle terapie intensive, quotidianamente a contatto con pazienti che hanno contratto il virus e si trovano ricoverati, chi lavora in altri reparti, al pronto soccorso e nelle Rsa con pazienti anziani e a rischio. Le vaccinazioni per fasce d'età sono così numericamente ripartite:
Le categorie di persone vaccinate nel Lazio
La categoria con un maggior numero di vaccinati nel Lazio, come nel resto d'Italia, vista la priorità necessaria è quella degli operatori sanitari e sociosanitari, che si attesta su 67.781 di coloro che hanno ricevuto la prima iniezione e che nel mese di gennaio saranno i primi a ricevere la seconda. Le altre due categorie indicate di vaccinati comprendono il personale non sanitario, che ha ricevuto al momento 6.523 dosi e, terza, gli ospiti delle strutture socio sanitarie (4.842).