Va a trovare degli amici ma sbaglia portone: 20enne abusata da un uomo a Termini
Un uomo di trentotto anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato con l'accusa di violenza sessuale. Avrebbe tentato di stuprare una ragazza di vent'anni in un portone in via Principe Eugenio, nei pressi della stazione Termini di Roma. A farlo desistere, il fatto che la ragazza abbia urlato così tanto che un condomino ha capito cosa stava accadendo e ha chiamato le forze dell'ordine.
I fatti risalgono al 22 aprile scorso. La giovane stava andando a trovare degli amici quando, convinta di essere arrivata al civico giusto, è entrata nel palazzo. Aveva però sbagliato portone: al suo interno c'era l'uomo, che l'ha presa per i capelli e ha cominciato a palpeggiarla, oltre a baciarla con violenza. La ventenne ha cominciato a urlare con tutto il fiato che aveva in corpo: un uomo che abita nel condominio l'ha sentita e ha chiamato la polizia, arrivata immediatamente sul posto.
A trovare l'uomo sono stati gli agenti della polizia del commissariato Viminale. Il 38enne è stato portato portato in commissariato, in attesa della convalida dell'arresto da parte del giudice per le indagini preliminari.
Sotto shock la vittima, che fortunatamente non ha riportato gravi ferite, anche se è stata assicurata alle cure mediche del 118.
Quella avvenuta a Termini è la seconda aggressione nel giro di poche ore. Domenica 23, poco dopo l'aggressione alla ventenne, una turista spagnola è stata picchiata e palpeggiata da uno sconosciuto, ancora non identificato, in via Marsala. L'uomo le ha portato via il cellulare e trenta euro che aveva nel portafoglio. Anche in questo caso, la vittima è una ragazza molto giovane, di appena ventidue anni.