Utilizzano le mascherine per una rapina in banca: colpo da 70mila euro alla Romanina
Con il volto coperto da mascherine e armati di pistola, due rapinatori hanno fatto irruzione in una banca in zona Romanina, a Sud Est di Roma, e hanno messo a segno un colpo da 70mila euro. La filiale presa di mira dai criminali è quella del Monte di Paschi di Siena in via Ciamarra 78. Ed è proprio in quel momento che hanno agito, per portare a conclusione un piano studiato nei minimi dettagli.
I rapinatori prendono in ostaggio il direttore della banca e 3 dipendenti
I malviventi hanno fatto irruzione al momento dell’apertura e affiancato il direttore della filiale. "Stavo per entrare in banca, quando ho incrociato i banditi", ha raccontato agli agenti della Polizia di Stato, intervenuti sul posto ricevuta la segnalazione. "Loro hanno subito estratto le pistole e mi hanno sequestrato. Non ho potuto oppormi davanti a quegli uomini armati. Poi, prendono in ostaggio anche gli altri tre dipendenti”. I rapinatori hanno costretto i quattro ad andare in uno stanzino. Lì li hanno obbligati a sdraiarsi a terra, bloccandogli i polsi con fascette di plastica.
Rubati 70mila euro dalla cassa continua
Liberi di agire, i rapinatori hanno preso i soldi dalla cassa continua che era stata lasciata aperta: 70mila euro in tutto. Li hanno messi in una sacca e sono fuggiti. E hanno fatto perdere le proprie tracce. Nessuno li ha visti uscire. La polizia ha cercato tutti gli indizi che possono aver lasciato. Gli investigatori hanno verificato se ci siano immagini riprese dalle telecamere e tutto ciò che possa essere utile per risalire ai due malviventi. Sul posto anche la Scientifica per rilevare eventuali impronte. Sulle superfici, però, non risulterebbe nulla. Si pensa quindi possano aver usato guanti in lattice. Dubbi ancora su come possano essere fuggiti, se in auto o a piedi.