Usava il suo lavoro per estorcere soldi a vittime ignare: arrestato un agente dei servizi segreti
Approfittava del suo ruolo istituzionale per compiere estorsioni ed è stato arrestato dopo una lunga attività investigativa. A finire in manette un uomo di 51 anni residente a Roma, appartenente ai servizi di sicurezza. Le sue azioni illecite sono emerse dopo le indagini condotte dagli agenti del gruppo “Reati contro il patrimonio” della Procura di Roma, che questa mattina hanno eseguito il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Roma, che dispone la misura degli arresti domiciliari per il 51enne, che adesso dovrà rispondere del reato di estorsione aggravata.
Estorsioni portate avanti dal 2011
Dalle indagini condotte dalle autorità è emerso il piano di estorsione portato avanti dal 51enne, agente dei servizi segreti ed ex dipendente della polizia di Stato: a finire nella rete di raggiro dell'uomo è stato un professionista del Nord Italia, nei confronti del quale sin dal 2011 ha estorto grosse somme di denaro, sempre conferite in contanti o attraverso bonifici bancari, tramite ricatti e sfruttando il suo ruolo istituzionale. A finire incastrati nei suoi raggiri anche i familiari del professionista, che si sono visti anch'essi estorcere soldi dall'agente attraverso le stesse modalità. Non soddisfatto, il 51enne si è spinto ancora oltre: ha convinto la propria vittima di essere un possibile bersaglio di alcuni malviventi e delle forze dell'ordine, riferendogli una serie di pericoli nei quali lui e tutta la sua famiglia incorrevano. E così l'agente dei servizi segreti gli avrebbe promesso protezione, facendo leva sulle proprie conoscenze all'interno del suo ambito lavorativo. Una protezione, ovviamente, possibile soltanto attraverso ulteriori pagamenti onerosi. Con l'arresto del suo aguzzino, per il professionista e la sua famiglia finisce un incubo andato avanti per nove anni.