Uomo spara durante una riunione di condominio a Fidene: tre donne morte e quattro feriti
Un uomo armato ha fatto fuoco all'interno di un bar a Fidene, uccidendo tre persone. Secondo le prime informazioni, la tragedia sarebbe avvenuta in via Monte Giberto durante una riunione di un consorzio di ville. La sparatoria è avvenuta questa mattina, tra le 9.30 e 10. Sul posto sono arrivati i carabinieri e le ambulanze del 118 per soccorrere i feriti. Il numero delle persone decedute e di quelle ferite è ancora provvisorio, le indagini sono attualmente in corso.
La riunione, secondo quanto appreso da Fanpage.it, era stata organizzata in un gazebo antistante il bar ‘Il posto giusto', chiuso al momento della sparatoria. Ciò che è certo è che una persona ha estratto una pistola e ha fatto fuoco, uccidendo almeno tre persone. Si tratterebbe di tre donne, altre quattro persone sono rimaste ferite e ricoverate in diversi ospedali della capitale. Una di queste sarebbe in pericolo di vita. Sul posto, in via Monte Giberto, anche il magistrato.
I carabinieri hanno fermato un uomo. Si tratta di Claudio Campiti, un 57enne incensurato, che si era procurato l'arma in un poligono di Tor di Quinto questa mattina. A bloccarlo, i militari e alcuni condomini: è proprio uno di loro che si è buttato contro di lui ed è rimasto ferito per disarmarlo. Il poligono è stato sequestrato dai carabinieri nel tardo pomeriggio su disposizione della procura di Roma.
Sotto shock i residenti della zona. "C'erano i miei genitori a fare colazione, hanno sentito quattro colpi e tutti che urlavano di chiamare la polizia, credo sia accaduto dentro il gazebo", spiega una donna. Secondo quanto dichiarato da diverse persone, il bar ‘Il posto giusto', davanti al quale sarebbe avvenuta la sparatoria, questa mattina era chiuso. L'uomo avrebbe sparato a delle persone sedute al gazebo esterno del bar, quindi all'esterno del locale e in strada. Le indagini sono però in corso, e le informazioni diventeranno più certe e la dinamica più chiara nelle prossime ore, quando sarà conclusa la prima parte delle indagini.
