Uomo agli arresti domiciliari si barrica in casa: “Ho una bomba, faccio esplodere tutto”
"Ho una bomba, faccio esplodere tutto" è la minaccia di un uomo di quarantotto anni agli arresti domiciliari che si è barricato all'interno della sua abitazione in via Annio Felice, all'altezza di via Rufina a Roma. I fatti sono accaduti nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 28 settembre. Sono ore di paura per i residenti in zona Tor Marancia, quartiere Ardeatino. Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 18, l'uomo non voleva aprire la porta ai carabinieri, che erano andati a trovarlo per un controllo di prassi, come avviene per le persone che si trovano ai domiciliari. L'uomo li ha minacciati, dicendo di essere in possesso di un ordigno e che fosse sua intenzione far saltare in aria il palazzo se non se ne fossero andati via. Inviata la segnalazione, sul posto sono intervenuti in supporto dei militari i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma con diverse squadre e i negoziatori dell'Arma. Le negoziazioni sono ancora in corso da ore. Presente anche il personale sanitario in ambulanza.
Evacuato un palazzo a Tor Marancia, forze dell'ordine sul posto
Sono ore di preoccupazione per i residenti, in particolare, per gli abitanti del palazzo, che sono stati precauzionalmente evacuati per tutelare la loro incolumità. Non è chiaro se l'uomo abbia veramente con sé un ordigno o se intenda aprire e dare fuoco alla bombola del gas. Le forze dell'ordine stanno comunque procedendo come se l'uomo possa provocare un'esplosione. I negoziatori dell'Arma stanno cercando di instaurare un dialogo con lui attraverso la porta, confortandolo e tentando di farlo ragionare, ma l'uomo al momento da quanto si apprende, ancora dopo diverse ore, non sembra mostrare segni di cedimento. Le operazioni delle forze dell'ordine continuano, si attendono ulteriori aggiornamenti.