Un ascensore di vetro al Colosseo per una nuova vista mozzafiato sull’anfiteatro
Un nuovo ascensore di vetro permetterà a tutti i turisti, dal mese di giugno 2023, di raggiungere i livelli più alti del Colosseo, per godere appieno della bellezza dell'anfiteatro Flavio. In particolare consentirà di arrivare alla galleria posta tra il II e III ordine, il punto più alto del monumento accessibile ai visitatori, che fino ad oggi era raggiungibile soltanto attraverso cento ripidi scalini. Questo spazio è stato restaurato, messo in sicurezza e oggi è visitabile "anche grazie ad un suggestivo e mirato sistema di illuminazione che valorizza le strutture, le superfici intonacate e i graffiti, e ad un allestimento didattico volto ad un'efficace esperienza di visita".
Il nuovo ascensore è stato inaugurato al termine di una speciale performance dell'Orchestra Italiana del Cinema, che si è esibita suonando alcuni brani di Hans Zimmer tratti dalla colonna sonora del Film ‘Il Gladiatore'.
L'ascensore nasce grazie alla sinergia tra il Parco del Colosseo e l'Orchestra Italiana del Cinema, che nel 2018 fu protagonista di una proiezione speciale proprio del Gladiatore di Ridley Scott all'interno del Colosseo. Presente all'epoca anche l'attore Russel Crowe, che pure in questa occasione ha voluto testimoniare la sua vicinanza con un video messaggio di saluti e congratulazioni per l'iniziativa inviato al presidente dell'orchestra Marco Patrignani.
"Non avrei mai pensato, essendo un uomo che si occupa di musica e cinema, di seguire personalmente la realizzazione di un nuovo ascensore al Colosseo, dalla fase progettuale alla sua inaugurazione. Cinque lunghi anni per far sì che una poderosa struttura di ferro e cristallo potesse dare gioia a milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo. È come se fosse stato costruito con la forza delle emozioni e dei sogni, che sembrano eterei e sono invece potentissimi", ha dichiarato Patrignani.
"Da oggi il Colosseo è ancora di più patrimonio dell'umanità, accessibile a tutti fino al III ordine dal quale è possibile ammirare la magnificenza di un monumento straordinario, opera della romanità senza pari al mondo. Grazie a questa realizzazione, cittadini e turisti avranno un'ulteriore opportunità per poter godere, senza impedimenti, di una visita la più agevole possibile all'Anfiteatro Flavio, nel nome di una cultura autenticamente inclusiva", ha dichiarato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, presente anche lui al taglio del nastro.