Un altro processo per stalking e lesioni per Enrico Varriale: “Schiaffi e minacce di morte”

Enrico Varriale è accusato di stalking e lesioni. Si tratta di un altro procedimento rispetto a quello nato dalla denuncia della ex compagna. In questo caso i fatti risalirebbero in un periodo di tempo compreso tra dicembre 2021 e febbraio 2022.

Stando alla ricostruzione degli inquirenti, il giornalista di Rai Sport avrebbe messo in atto "reiterate minacce e molestie". In più le avrebbe dato uno schiaffo, facendola cadere a terra.

Il racconto della donna ai giudici:

“Mi ha dato uno schiaffo a piene mani che mi ha fatto cadere. Gli attacchi di panico sono cominciati dalla sera stessa. Quando volevo scappare e lui mi ha chiusa a chiave, ho iniziato ad avere questa sensazione, ho capito che era panico, era una sensazione di pericolo, soffocamento, tremore. Non riesco più a uscire da sola, non riesco più a farmi una passeggiata da sola, a camminare per strada, mi guardo sempre intorno. Quando vado a lavoro sono sempre accompagnata. Mi hanno trovata in posizione fetale. Non riesco più a farmi toccare il viso, mi ha lasciato segni, perché dopo qualche giorno ho iniziato ad avere aderenze sulla parte sinistra. Mi ha preso in pieno con tutta la mano. Io peso 47 chili, è facile mandarmi giù con uno schiaffone. Ancora oggi con una cannula devono entrare e scollare i tessuti perché si formano queste aderenze dovute al trauma”.

E ancora:

“Sono dovuta andare via il 19 dicembre perché già ero devastata, terrorizzata dall’8 dicembre. Da quel giorno continuava a mandarmi messaggi, a mandarli ai miei figli, a fare telefonate e venire sotto casa, a citofonare. Ho preso le mie precauzioni con le denunce, cerco di evitare qualsiasi cosa che mi possa mettere in pericolo”.

Varriale ha ricevuto nei mesi scorsi anche un'altra denuncia da parte di una sua ex fidanzata e per questo era già stato sottoposto alla misura di divieto di avvicinamento nei confronti della presunta vittima. Quest'ultima lo aveva accusato di averla colpita con schiaffi e spinte al termine di una litigata furiosa. In più avrebbe accusato il giornalista di avergli fatto decine di telefonate e di essersi addirittura appostato sotto casa.