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Un altro flop di Gualtieri per il Giubileo: il famoso tram Termini-Vaticano si farà dopo l’Anno Santo

Il tram TVA, che dovrebbe collegare Termini al Vaticano e al quartiere Aurelio, era una delle opere strategiche per il Giubileo del 2025. E invece tutto è stato posticipato a dopo l’Anno Santo per mancanza di tempo.
A cura di Enrico Tata
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Proiezione della luova linea Termini-Vaticano-Aurelio in via Nazionale. Fonte: pagina Facebook "Sapienza Università di Roma"
Proiezione della luova linea Termini-Vaticano-Aurelio in via Nazionale. Fonte: pagina Facebook "Sapienza Università di Roma"

Lo abbiamo scritto su questo giornale a fine ottobre: ‘Nessuna discussione, il tram Tva Termini-Aurelio di Roma si farà', era il titolo di un nostro articolo. L'apertura dei cantieri, scrivevamo, era prevista nei primi mesi del 2024, con la chiusura in programma a dicembre 2024. Il tram TVA, che dovrebbe collegare Termini al Vaticano e al quartiere Aurelio, era una delle opere strategiche per il Giubileo del 2025, finanziata, peraltro, con i soldi del Pnrr. E invece niente, i cantieri della tratta più importante partiranno soltanto dopo l'Anno Santo. Un'altra opera che non sarà completata in tempo.

Chiariamo un punto: l'amministrazione capitolina non ha mai promesso di completare l'intera tramvia in tempo per il Giubileo. La tratta su cui si puntava era soltanto quella lunga appena 1,2 chilometri, che parte dalla stazione Termini e arriva a piazza Venezia, per la precisione in via del Plebiscito, attraversando via Nazionale.

I lavori per la tramvia Tva partiranno invece dal quartiere Aurelio

I cantieri partiranno invece dal capolinea opposto, cioè a piazza Giureconsulti, quartiere Aurelio. Da lì il percorso prevede il passaggio su via Gregorio VII fino al Vaticano. Al termine del tavolo di consultazione sulla tranvia TVA, l'assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè ha spiegato che una delle proposte emerse è legata proprio alla "la possibilità di separare le Conferenze dei Servizi e fare due lotti, il primo da Giureconsulti al Vaticano e il secondo dal Vaticano a corso Vittorio a via Nazionale e Termini. Sul primo lotto, che non presenta criticità, ci metteremo al lavoro da subito, mentre per quanto riguarda il secondo lotto, i lavori partiranno dopo il Giubileo".

Il percorso della linea Termini-Vaticano-Aurelio
Il percorso della linea Termini-Vaticano-Aurelio

La questione fondi: la tramvia Tva non sarà finanziata dal Pnrr

Insomma, la tratta più importante, che comprende anche il delicatissimo passaggio nel centro storico, sarà realizzata soltanto dopo l'Anno Santo. E adesso non c'è neanche più la scadenza del 2026 legata ai fondi Pnrr. Le avvisaglie che qualcosa stesse cambiando in merito al cronoprogramma della Tva erano arrivate già a dicembre scorso, quando la commissaria straordinaria dell'opera, Maria Lucia Conti, aveva chiesto al governo di dirottare tutti i fondi Pnrr alla realizzazione della Tramvia Togliatti, ben più semplice, e di lasciare alla Tva i fondi ministeriali.

Questo si traduce non solo in uno spostamento di milioni di euro da un progetto all'altro, ma significa che la tramvia Termini-Vaticano non dovrà più sottostare ai paletti dei fondi europei. Niente più scadenze ravvicinate, quindi. Il progetto della Tva era stato finanziato nello specifico con 120 milioni derivanti dal Pnrr e con 174 milioni provenienti dal Ministero dei Trasporti.

La stessa commissaria Conti, intervenendo a uno dei tavoli di discussione sull'opera, ha confermato: "I prossimi passi saranno la redazione del progetto definitivo affidato assieme all'esecuzione dell'opera. Stiamo valutando tutte le soluzioni per spostare l'opera a dopo il Giubileo per non interferire con l'Anno Santo, ma l'opera comunque è nata indipendentemente dal Giubileo. Sono occasioni che la città non può perdere, e quindi ci sarà un 2024 molto caotico, un 2025 più tranquillo e un 2026 in cui riapriranno i cantieri. Ma questo significa avere risultati".

"La lettera della commissaria di governo Conti con cui si chiede al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di spostare i 120 milioni del Pnrr con cui é stata finanziata la prima tratta tranvia Termini-Vaticano-Aurelio (Tva) su un'altra tranvia, quella di viale Palmiro Togliatti é una mera questione tecnica alla quale qualcuno vuole dare significati che non ha. L'idea nostra e della commissaria Conti é quella di ordinare i finanziamenti, visto che Tva era metà Pnrr e per metà Trasporto rapido di massa, così come la tranvia Togliatti", aveva spiegato in un'intervista a Radio Colonna l'assessore Patanè.

Flop di Gualtieri sulla tramvia Tva Termini Vaticano Aurelio

In realtà, come detto, il risultato di questo spostamento dei fondi è che la tramvia non sarà realizzata, neanche in parte, per il Giubileo. Nonostante, ripetiamo, fosse uno dei progetti più importanti in termini di mobilità pubblica legati all'Anno Santo. E attenzione: sull'opera pesa anche la scure della Soprintendenza, perché i problemi nel centro storico della Capitale sono tutt'altro che superati. Sarà complicatissimo intervenire su quel tratto di percorso.

Insomma, con il rinvio della Tva a Gualtieri restano soltanto tre grandi opere da poter rivendicare per il Giubileo: il rifacimento di piazzale dei Cinquecento, quello di piazza San Giovanni e il sottopassaggio a piazza Pia, con il quale si mette in collegamento diretto Castel Sant'Angelo e via della Conciliazione. La società Giubileo 2025 fa sapere che per il momento tutti i cantieri rispettano il cronoprogramma e saranno pronti. Staremo a vedere.

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