Ucciso a coltellate nella sua baracca la notte di Natale: arrestato 39enne
Si è trattato di omicidio: per la morte di Constantin Horonceanu, sessantatreenne di nazionalità romena il cui corpo senza vita è stato rinvenuto nel pomeriggio di ieri nel territorio di Monterotondo, comune dell'hinterland Nord di Roma, la polizia ha arrestato un connazionale di trentanove anni. Il pm di turno della Procura di Tivoli ha emesso nel tardo pomeriggio di ieri il decreto di fermo nei confronti dell'uomo, considerando sufficienti le prove indiziarie a suo carico.
Il corpo rinvenuto a Natale da un volontario di Sant'Egidio
Il corpo senza vita della vittima è stata scoperto nella mattinata del 25 dicembre da un volontario della Comunità di Sant'Egidio, impegnato nel giorno di Natale in un giro di distribuzione di pasti caldi. Quando il volontario è arrivato nella baracca dell'uomo, lo ha trovato senza vita riverso in una pozza di sangue. Immediatamente sul posto sono giunti i carabinieri che hanno constatato come fosse stato ucciso con una serie di profonde coltellate al torace.
Le indagini che hanno portato all'arresto
Da qui le indagini lampo. L'omicidio sarebbe maturato nel contesto di marginalità e disagio sociale in cui entrambi gli uomini vivevano, così una lite forse per futili motivi sarebbe culminata in omicidio, complice con tutta probabilità la massiccia assunzione di bevande alcoliche. Il presunto assassino, anche lui viveva in una baracca, è stato prelevato dall'abitazione di fortuna e tradotto in carcere dove è disposizione dell'autorità giudiziaria. In suo possesso sono stati trovati due coltelli compatibili con le ferite trovate sul corpo della vittima.