Ubriaco punta un coltello alla gola della moglie: “Non ti do 20 coltellate ma 220”
Un uomo è stato arrestato dai carabinieri dopo che ha minacciato la compagna con un coltello. "Stai attenta che non ti do 20 coltellate come ha fatto quel ragazzo con la fidanzata… io te ne do 220 di coltellate", le ha detto, menzionando il femminicidio di Giulia Cecchettin, la 23enne uccisa dall'ex Filippo Turetta.
L'ennesimo caso di violenza contro le donne è avvenuto a Sabaudia, in provincia di Latina. Vittima una donna sposata da tempo con quest'uomo, un 53enne che spesso la picchiava e la minacciava di morte. Nei giorni scorsi, l'ultimo episodio, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Presentatosi ubriaco a casa ha cominciato a urlare contro la moglie, inveendo per motivi banali. La lite si è fatta sempre più accesa, fino a che l'uomo non ha preso un coltello e lo ha puntato alla gola della moglie, minacciando di ucciderla. Dicendole "Stai attenta che non ti do 20 coltellate come ha fatto quel ragazzo con la fidanzata… io te ne do 220 di coltellate".
La donna ha cominciato a urlare spaventata, chiedendo aiuto. Ha temuto che il marito, completamente ubriaco e fuori di sé, potesse ucciderla. E così ha chiamato la figlia e il fidanzato di quest'ultima, che sono arrivati e hanno chiamato i carabinieri, arrivati sul posto in poco tempo.
Quando i militari sono arrivati lo hanno identificato e attivato immediatamente le indagini. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina ha disposto la misura cautelare per il 53enne, che è stato arrestato con l'accisa di maltrattamenti in famiglia e sarà interrogato nei prossimi giorni. La donna, nonostante lo spavento, non ha riportato ferite.