Ubriaco al volante fugge dopo l’alt dei carabinieri e si schianta contro il guardrail
Tragedia sfiorata la scorsa sera a Roma. Una macchina con a bordo due uomini è fuggita da una pattuglia dei Carabinieri che aveva appena intimato l'alt. Ne è nato un inseguimento su via Palmiro Togliatti che si è concluso con lo schianto della vettura contro un guardrail all'incrocio con via Prenestina. I due uomini a bordo, un 48enne e un 50enne, sono scesi dall'auto completamente alterati: il conducente si è rifiutato di sottoporsi all'alcol test che ne avrebbe accertato in modo preciso il tasso alcolemico. Nonostante questo, oltre alle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi, è stato comunque denunciato anche per guida in stato di ebrezza. In macchina i militari hanno trovato un coltello lungo venti centimetri, cosa che gli è valsa la seconda accusa.
Molto probabilmente i due erano scappati dai militari proprio perché in forte stato di ebrezza. E così, senza pensare al fatto che un comportamento del genere avrebbe potuto mettere in pericolo se stessi e gli altri, hanno provato a fuggire con l'auto a tutta velocità su via Palmiro Togliatti, una delle strade più trafficate di Roma. Solo per caso nessuno si è fatto male, anche dopo che la macchina dei fuggitivi ha impattato contro il guardrail. Una volta scesi, i carabinieri li hanno identificati e hanno notato che sembravano aver bevuto decisamente qualche bicchiere di troppo. L'essersi rifiutato di sottoporsi all'alcol test, non gli ha però impedito di beccarsi lo stesso una denuncia per guida in stato di ebrezza. E una denuncia per possesso abusivo di arma, data la presenza di un coltello a bordo dell'auto che non hanno saputo spiegare.