Ubaldo Manuali, salgono a sette le donne che lo denunciano per violenza sessuale
Sono sette come riporta La Repubblica le donne che si sono rivolte alle forze dell'ordine e hanno denunciato Ubaldo Manuali per violenza sessuale. Il nome e il volto del netturbino cinquantenne sono comparsi sui giornali, perché fortemente indiziato di aver adescato sui social netwok delle donne, covincendole ad uscire, per poi narcotizzarle e stuprarle, facendo foto e video che condivideva con gli amici. Un ritratto quello che emerge dal racconto che ne viene fatto di un "predatore seriale" che agiva secondo un piano ben collaudato, convinto nel tempo di non essere scoperto e che il suo comportamento sarebbe rimasto impunito.
Sale il numero di donne che ha denunciato Ubaldo Manuali
Con il passare delle settimane il quadro accusatorio nei confronti di Ubaldo Manuali si sta delineando sempre di più e aumentano le donne che si stanno rivolgendo alle forze dell'ordine, raccontando i presunti abusi subiti. Stefania Loizzi, una delle presunte vittime, ha denunciato la violenza subita, spiegando di volerci "mettere la faccia". Dell'incontro con lui ricorda "mi ha dato del vino" poi più nulla. Un'altra donna ha raccontato a Fanpage.it di essersela scampata, dopo aver ricevuto dei suoi messaggi in chat e l'invito ad uscire: "Non mi sono fidata, la mia diffidenza mi ha salvata".
Manuali, che ricordiamo è innocente fino al terzo grado di giudizio, è stato arrestato e si trova al momento ristretto ai domiciliari. Ad intervenire in sua difesa la figlia, che alla trasmissione Mediaset Morning News ha detto: "È sempre piaciuto, non ha bisogno di queste cose". I poliziotti avrebbero trovato il materiale multimediale nel quale sono immortalate le donne che frequentava e che avrebbe condiviso con altri uomini.
Gli amici di Ubaldo Manuali: "Non sapevamo nulla"
Gli investigatori passando al vaglio lo smartphone di Ubaldo Manuali sono riusciti a risalire ad alcuni amici ai quali inviava foto e video. Uno di questi, sempre come riporta La Repubblica ha spiegato: "Mi scriveva mi sono fatto questa. C’era una signora sdraiata sul letto, sembrava come se avessero appena fatto l’amore. Sembrava che lei stesse riposando". Riguardo ai sospetti rivolti a Manuali, del fatto appunto che narcotizzasse le donne con le quali intratteneva dei rapporti sessuali spiega: "Noi amici non sapevamo di queste cose".