Turista tedesca morta a 25 anni, Regione Lazio: “Chiamata gestita correttamente in inglese”
"In riferimento all’articolo pubblicato da Repubblica cronaca di Roma si desidera precisare che la telefonata di emergenza del giorno 20.01.2022 delle ore 15.39 è stata subito gestita correttamente in lingua inglese ed è stato geolocalizzato l’intervento con le coordinate di latitudine e longitudine. La telefonata è durata circa due minuti ed il contenuto audio, concesso dalla Centrale operativa del numero unico dell’emergenza, viene per trasparenza integralmente allegato". Lo ha dichiarato in una nota l'assessorato alla Sanità della Regione Lazio, riguardo il caso della turista tedesca morta sulla spiaggia di Focene. "È stato disposto dalla Direzione regionale Salute un audit clinico su tutta la gestione del soccorso, che ha sempre avuto un supporto ininterrottamente in lingua inglese, non appena concluso, l’audit, verrà reso noto – continua l'assessorato – Attualmente il servizio del numero unico di emergenza dispone di traduzione in 16 lingue, compreso l’ucraino. Ai familiari della giovane purtroppo deceduta vanno le nostre profonde condoglianze". Secondo quanto riportato dal fidanzato della ragazza a la Repubblica, l'audio sarebbe stato invece tagliato.
Ares 118: "Ambulanza arrivata in 18 minuti"
"In merito all’articolo pubblicato oggi sulla cronaca di Roma di Repubblica, con titolo “Il 118 non parla inglese”, la direzione di Ares 118 precisa quanto segue: non corrisponde assolutamente al vero che ci sia stato un problema di barriera linguistica con l’utente: la chiamata è stata passata in centrale operativa 118 da parte del NUE 112 alle ore 15.41 (e i due minuti di audio integrali senza tagli sono stati resi disponibili dalla Centrale operativa del 112), con l’attivazione contestuale del servizio di interpretariato. Il personale di centrale ha dunque risposto alla chiamata dell’utente con l’interprete già in linea. Il triage telefonico è stato particolarmente approfondito ed è oggetto dell’audit da parte della Direzione regionale Salute i cui risultati verranno resi noti non appena disponibili. Dai tabulati in nostro possesso risulta che, dalla fine della chiamata all’arrivo sul posto di ambulanza e automedica, sono trascorsi 18 minuti. I mezzi sono stati correttamente inviati dove l'utente aveva riferito di trovarsi ma, all'arrivo sul posto, le equipe sanitarie non hanno trovato nessuno, dal momento che l'uomo aveva deciso autonomamente di spostarsi".
Turista tedesca morta a 25 anni: la salma ancora in Italia
Michael Douglas, fidanzato della 25enne Janna Gommelt morta lo scorso 20 gennaio, ha dichiarato a la Repubblica di aver avuto difficoltà di comunicazione con il 118. "Mi hanno subito messo in attesa per trovare un un operatore in grado di parlare inglese. Poi, sempre faticando nelle comunicazioni, mi è stato detto di tenere acceso il gps così che l’ambulanza ci potesse trovare". Il 34enne ha anche spiegato che l'ambulanza è arrivata in ritardo rispetto alla chiamata, e che è stato lui a rintracciare i soccorritori poco distante. Su questo, la Regione Lazio ha aperto un audit per verificare tutti i passaggi. Da allora la salma della giovane si trova all'obitorio del Verano: la famiglia, nonostante siano passati mesi, non ha ancora riavuto il corpo di Jenna. Serve infatti il nulla osta per il trasferimento della salma, che al momento non è ancora arrivato. Un tempo molto lungo, del quale al momento non se ne conosce ancora il motivo.