Turista perde un pacco con soldi e documenti: dei ragazzi lo trovano e lo consegnano ai carabinieri
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Aveva trascorso delle giornate nel Viterbese, a Civita Castellana quando il suo viaggio è giunto al termine. Al volo per New York, la sua città, mancavano poche ore quando Thomas, questo il nome del turista statunitense, ha avuto una brutta sorpresa: non riusciva più a trovare un pacchetto con soldi e documenti. Così, in ansia, si è rivolto ad alcuni conoscenti della cittadina, fra cui Angela Consoli, già assessora e consigliera comunale, che ha deciso di rendere nota questa storia.
L'arrivo dai carabinieri
Ancora in ansia, temendo non soltanto di aver perso molto denaro, ma anche di non avere i documenti per tornare a casa, Thomas è stato accompagnato dai carabinieri. È stato lì, all'interno della caserma, che Thomas ha ricevuto l'incredibile sorpresa. Tutti i suoi averi si trovava lì, all'interno della cassaforte.
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Erano stati alcuni ragazzi che, passeggiando per il centro di Civita Castellana, nei pressi del Duomo hanno trovato per terra il pacchetto contenente una grande somma di soldi e dei documenti appartenenti al un turista di New York in visita nei giorni scorsi nel Viterbese. Per il gruppetto di ragazzi non c'è stato alcun dubbio: hanno preso il pacchetto abbandonato e hanno consegnato tutto ad una pattuglia dei carabinieri che passava in quel momento. I militari avevano portato il pacchetto in caserma, riponendolo nella cassaforte, dove era rimasto fino a quel momento.
Il lieto fine di Thomas e il rientro a New York
I carabinieri hanno consegnato il pacchetto al turista, lui è stato raggiante: poteva partire e tornare a New York, grazie a quei documenti. Una volta uscito dalla caserma, Thomas era raggiante. "L' ho riaccompagnato in centro e, prima di correre a casa a prendere i bagagli, mi ha donato un piccolo cigno fatto piegando un foglietto di carta – ha ricordato Consoli – Civita Castellana si è distinta, per merito dei ragazzi, per merito dei Carabinieri, disponibili, preparati e in grado di interloquire in inglese".