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Turista morto in una camera d’hotel a Sabaudia: l’ipotesi del morso di un ragno

Dramma in una stanza d’hotel a Sabaudia, dove un turista 58enne è stato trovato morto, probabilmente a causa di una forte reazione allargica per il morso di un ragno in un’azienda agricola.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Un turista di cinquantotto anni è stato trovato morto in una camera dell'hotel Oasi di Kufra sul lungomare di Sabaudia, in provincia di Latina. L'ipotesi maggiormente accreditata è che abbia avuto una forte reazione allergica con shock anafilattico, forse provocata dal morso di un ragno. I drammatici fatti si sono verificati nella notte tra lunedì 12 e martedì 12 giugno. La vittima si chiama Konstantinos Di Pascalis, di nazionalità greca. A riportare la notizia Il Messaggero. Nel pomeriggio arriveranno i risultati dell'esame necroscopico.

Forse morso da un ragno

Il turista era a Sabaudia per un viaggio di lavoro quando si è sentito male nella camera d'albergo in cui soggiornava. Secondo le prime ricostruzioni pare che a risultargli fatale sia stato il morso di un ragno, che gli avrebbe provocato una grave reazione allergica con shock anafilattico. Le sue condizioni di salute sono precipitate in breve tempo, fino a portarlo al decesso, presumibilmente avvenuto nella notte, prima ancora che riuscisse a chiamare i soccorsi. Lunedì scorso era stato in un'azienda agricola del posto che produce kiwi. Rientrato in hotel, il giorno dopo nessuno lo ha visto uscire dalla sua camera. E i colleghi non riuscendosi a mettere in contatto con lui si sono insospettiti. Hanno bussato alla porta ma non hanno ricevuto risposta.

Ad indagare sulla vicenda i carabinieri

Aperta la porta dal personale dell'albergo, il cinquantottenne è stato trovato morto, non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Sabaudia, che sono intervenuti all'interno dell'hotel, hanno svolto gli accertamenti di rito, ascoltato colleghi e personale della struttura. La salma verrà restituita ai famigliari e tornerà in Grecia.

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