Truffe bonus matrimonio nel Lazio, boom di richieste: anche chi è sposato da 35 anni

Sono tantissime le domande arrivate alla Regione per accedere al bonus matrimonio da 2mila euro, ‘Nel Lazio con amore'. Molte le persone che desiderano sposarsi e che stanno presentando domanda negli uffici competenti: di queste però, come riportato da la Repubblica, circa 681 sono state respinte. Tra loro anche veri e propri tentativi di truffa, con persone già sposate da anni che tentano di ottenere il bonus, e altre che hanno contratto matrimonio nemmeno fuori regioni, ma proprio all'estero.
Il bonus è stato previsto dalla Regione Lazio per risollevare il settore dei matrimoni, in crisi dopo la pandemia da coronavirus. Gli incentivi, pari a 2mila euro, sono riservati alle persone che "contraggono matrimonio o unione civile per per effettuare spese presso le imprese laziali della filiera del wedding". Più nello specifico, a tutte le coppie, "italiane e straniere, che si sposano o si uniscono civilmente nel Lazio dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 e che acquistano servizi o prodotti relativi all’evento da imprese laziali".
Come detto, sono in tanti ad aver presentato domanda. Tra questi però, anche persone che non ne hanno diritto, e che hanno provato a inoltrare la domanda per intascare 2mila euro. Come ad esempio, una donna sposata da 35 anni che ha chiesto il bonus. La sua domanda, inutile dirlo, non è sopravvissuta nemmeno al primo controllo. Oppure c'è chi si è sposato dieci anni fa ma in Romania, o quest'anno in Campania. Quindi non nel Lazio, punto imprescindibile per ottenere il denaro. Respinte anche le domande dove si superava il tetto per il viaggio di nozze, e quelle dove la nota spese non è proprio chiara.